Con la presentazione del nuovo romanzo di Diego Nuzzo si conclude al Chiaja Hotel la quinta edizione di Poetè. Vi proponiamo la nostra recensione. Appuntamento mercoledì 11 giugno alle 18.30 in via Chiaia 216.

la copertina del libro“Come se non fosse successo niente” (Rogiosi editore) è il secondo libro di Diego Nuzzo. Prima di procedere è il caso di specificare che il romanzo è scritto in gran parte in forma epistolare e che l’autore fa largo uso di termini come argentino (nel senso di limpido), bizantino (nel senso di prezioso), coriaceo, hybris, flâneur (e altri che, per la cronaca, fanno parte del suo vocabolario quotidiano); è un libro in cui si citano altri libri (catalogati per anno di edizione, colore della copertina - preferibilmente carta da zucchero, ceruleo e tabacco - e tipo di legatura) e in cui si celebra, con il piglio anacronistico di un novello Gino Doria, il fenomeno (sorpassato, archiviato e a rischio revival zero anche in caso di un’apocalisse snob) del book-crossing. Aiuterà sapere, inoltre, che il libro precedente dell’autore, “I silenzi abitati delle case”, risale al 1995.

Detto questo, quindi, se siete convinti che nulla, men che mai un libro, possa incrinare il vostro delicato equilibrio psico-fisico, che i libri una volta chiusi debbano stare a mostrare il dorso sugli scaffali e che l’unico argomento degno di conversazione sia quello del momento in corso (e non quello del momento prima): lasciate perdere. Se, invece, avete l’impressione di essere nati nell’epoca sbagliata o, peggio, di essere condannati all’estinzione dall’irrevocabile passare del tempo, e appartenete al club di quelli che considerano i libri essere senzienti e gli scrittori amici a cui inviare missive, e se pensate che c’è un tè e un vino per ogni occasione, bene: non solo avete trovato la vostra bibbia, ma con essa avete trovato anche il vostro dio “schivo e riservato” (come si è arrischiato a definirlo Francesco Durante). Andate, moltiplicatevi e, anche se mostra ben presto la sua filigrana, restate impigliati nella tela intessuta dall’autore.

n.b.: potrebbe nuocere gravemente al vostro Kindle!

> compra il libro su laFeltrinelli.it [link sponsorizzato]

Segnala questa notizia su ZicZac! | trackback