Unioni civili: il Pride riapre la discusione sul Registro
movimento. attualità. pacsscritto da uiallalla | 2 Luglio 2010 | condividi su facebook
Il Pride Nazionale di sabato scorso ha riacceso la discussione sul registro delle unioni civili a Napoli, vicenda che su NapoliGayPress.it abbiamo seguito attentamente. E’ stata proprio il Sindaco ad affermare la sua disponibilità all’istituzione del registro qual’ora la politica nazionale legiferi in tal senso.
Norberto Gallo (che nel 2008 propose l’istituzione del registro delle unioni civili in V Municipalità) con una lettera al Corriere del Mezzogiorno avanza qualche dubbio sulla bontà delle dichiarazioni della Iervolino
“Caro direttore, la posizione espressa della sindaca sabato scorso, suona diversamente, ma è praticamente identica a quella espressa due anni fa. Anche sabato la sindaca si è limitata a esprimere il suo auspicio che ci sia una legge che permetta il matrimonio tra omosessuali, senza però impegnarsi direttamente, come invece potrebbe, a realizzare nello scorcio di mandato che rimane alla consiliatura comunale”
La Iervolino, infatti, in più occasioni ha ribadito che non era compito della Municipalità esprimersi in materia ma del Parlamento. Marco de Marco, direttore del Cormez, risponde auspicando che dietro le parole del Sindaco non ci sia solo un bisogno di visibilità in extremis
“Sono propenso a credere che questa volta la sindaca abbia voluto compiere, anche dal punto di vista scenico, visto che si è fatta notare nel colorato corteo del Gay Pride, un passo più lungo di quelli a cui ci ha fin qui abituati. Insomma, come se avesse voluto in parte lasciarsi alle spalle i timori di un tempo, le diffidenze per ciò che la sua cultura cattolica riteneva non meritevole di attenzione”
Nella discussione interviene Leonardo Impegno, Presidente del Consiglio comunale di Napoli (autore nel lontano 2003 di una delibera consiliare) che, ripercorrendo i fallimenti precedenti, ricorda di un’ennesima proposta che giace in consiglio a firma del consigliere Raffaele Carotenuto.
“Perché questa volta dovremmo riuscirci? Che cosa è cambiato rispetto a sei anni o a due anni fa? Il Gay Pride di Napoli è stata una manifestazione festosa, con i suoi tratti provocatori, come è giusto che sia, ma che ha trovato una città non dico solidale ma almeno non ostile, anzi, attenta. Ciò è accaduto, forse, perché in questi anni non si è taciuto sugli odiosi episodi di violenza e omofobia. La gente comincia a capire che la violenza si alimenta di vergogna (quella di chi subisce e non denuncia) e di ignoranza (quella di chi l’esercita). La politica napoletana, da parte sua, si ponga in sintonia con ciò che sta cambiando e simetta concretamente al lavoro per rispondere alle domande dei cittadini.”
fonte: corriere del mezzogiorno / napolionline.org
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Napoli. Unioni civili: il Pride riapre la discusione sul Registro
Il Pride Nazionale di sabato scorso ha riacceso la discussione sul registro delle unioni civili a Napoli, vicenda che su NapoliGayPress.it abbiamo seguito attentamente. E’ stata proprio il Sindaco ad affermare la sua disponibilità all’istituzione …
2 Luglio 2010 | 10:09IMPEGNO cerca di salvarsi in extremis della legislatura come l’altra volta… tanto non ci sono più i tempi tecnici per fare il registro delle unioni civili…
2 Luglio 2010 | 13:02Io VOTO CARFAGNA sindaco subito !
Manlio Converti
www.manliok.blogspot.com
intervengo in relazione alla polemica cittadina sul tema del registro delle unioni civili (o anagrafe degli affetti), anche, e soprattutto, in qualità di consigliere, eletto dal popolo,dichiaratamente omosessuale.
Ho convinzione , oramai , che questo importantissimo segno di civilta’ , che ha in se l’avanzamento di fatto di nuovi diritti civili , a Napoli , con la Sindaca Jervolino , non verra’ mai attuato.
Il Presidente del Consiglio Comunale Impegno , ha piu’ volte partecipato a riunioni e incontri con tutte le associazioni che da anni dedicano molta attenzione al tema in questione , Arcigay –Arcilesbica –Atn –i Radicali ,forze della Sinistra , etc ,ma ad oggi nulla e’ stato fatto , resta solo in piedi una proposta di Raffaele Carotenuto che giace da anni, polverosamente sommerso da altre carte , nei cassetti del Consiglio Comunale.
So per certo ,e lo scrivo senza reticenze di sorta , che il Sindaco avrebbe detto, ad alcuni Consiglieri di maggioranza ,che se passasse il RUC ( che acronimo !) lei si sarebbe immediatamente dimessa e credo che questo sia uno dei motivi per i quali tutto si e’ arenato.
Ho molto rispetto per la Jervolino , una donna che ha storia ed e’ sicuramente una sincera democratica ,ma il suo portato culturale cattolico ( per certi versi in contrasto con tante associazioni di cattolici omosessuali militanti che richiedono da anni le medesime azioni che vanno nel “riconoscimento delle unioni” ) le impedisce ,di fatto, un avanzamento concreto in tale direzione.
La notizia che a Torino , il sindaco PD Chiamparino , dopo articolata e approfondita discussione , e’ riuscito a fare approvare l’anagrafe degli affetti , che dara’ accesso ad asili nido , case popolari , etc ,a coppie etero e gay , mi riempie il cuore di gioia , ma mi fa pensare che qui , nel profondo e disgraziato sud , non abbiamo nemmeno la fortuna di piccoli e “ simbolici “avanzamenti di civilta’.
L’omofobia e l’intolleranza , caro e stimato Impegno ,si combattono con azioni concrete e visibili , non solo con manifestazioni di supporto o progetti culturali mirati, per questo io , orgogliosamente ,non ho aderito al Napolipride, forse con Chiamparino qui a Napoli , avrei “percorso” felicemente sotto il suo braccio , un tratto del tragitto.
Pino De Stasio
2 Luglio 2010 | 14:04Napoli. Unioni civili: il Pride riapre la discusione sul Registro
Il Pride Nazionale di sabato scorso ha riacceso la discussione sul registro delle unioni civili a Napoli, vicenda che su NapoliGayPress.it abbiamo seguito attentamente. E’ stata proprio il Sindaco ad affermare la sua disponibilità all’istituzione …
2 Luglio 2010 | 16:12Napoli. Unioni civili: il Pride riapre la discusione sul Registro
Il Pride Nazionale di sabato scorso ha riacceso la discussione sul registro delle unioni civili a Napoli, vicenda che su NapoliGayPress.It abbiamo seguito attentamente. E’ stata proprio il Sindaco ad affermare la sua disponibilità all’istituzione …
2 Luglio 2010 | 16:13