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Famiglia omogenitoriale fermata all’aeroporto di Linate dalle forze dell’ordine: pare abbiano insinuato che i minori fossero stati rapiti

Genitori gay fermati all'aeroporto di Linate dalle Forze dell'Ordine perché famiglie omogenitoriali non sono tutelate in Italia

Genitori gay fermati all’aeroporto di Linate dalle forze dell’ordine, che pare abbiano insinuato che la coppia in questione avesse rapito i due minori che erano con loro. Questo è accaduto qualche giorno fa in Italia, nel nostro Stato, nel Paese che si dichiara civile. A denunciare la vicenda è stata proprio la famiglia omogenitoriale in questione con un post su Instagram che troverete di seguito.

Quanto è accaduto è inaccettabile e dimostra che le famiglie arcobaleno, che piaccia o no esistono, non sono per nulla tutelate in Italia. I controlli di routine, giustamente, vanno svolti. Il fatto che le forze dell’ordine abbiano pensato che la coppia omosessuale avesse rapito i due minori, perché non era presente una figura femminile “che facesse da madre” è molto grave.

Questo cosa significa, dunque, che se una coppia eterosessuale rapisce due bambini i controlli non vengono fatti a fondo perché essendo due figure di sesso opposto si dà per scontato che sono realmente i genitori? Se così fosse sarebbe molto grave. Secondo quanto riportato sui Social, inoltre, pare che le forze dell’ordine in questione abbiano anche fatto commenti omofobi davanti ai due minori. Dov’è la madre?” “Li avete adottati?” “Da dove sono usciti? Queste sono state le frasi pronunciate davanti a quei bambini che alcuni politici dicono di voler difendere da non si sa bene cosa.

Genitori gay fermati all’aeroporto di Linate dalle forze dell’ordine: famiglie arcobaleno non tutelate in Italia

Nel mentre il Parlamento UE ha proposto che i matrimoni LGBT+ e le adozioni siano riconosciuti in tutta la comunità europea, in Italia succede questo. Attualmente, infatti, le famiglie arcobaleno sono discriminate e non sono tutelate dallo Stato in alcun modo.

L’unico partito che sembra aver portato alla luce questo problema e che voglia provare a risolverlo è il Partito Gay – LGBT+. Con un comunicato del portavoce Fabrizio Marrazzo, infatti, il Movimento in questione ha chiesto a Lamorgese di svegliarsi dal sonno che ha verso la comunità LGBT+ e di abolire la circolare padre-madre voluta da Salvini. Tale circolare, oltre ad essere discriminatoria, non permette alle famiglie arcobaleno di fare un semplice viaggio o di avere una vita famigliare come chiunque.

Concludiamo lasciandovi immaginare lo schock, la violenza e il danno che hanno dovuto subire i due minori per colpa di un Governo (tutto) che non tutela realmente le persone e non investe nella formazione per le forze dell’ordine e la pubblica amministrazione su tutto quello che riguarda la comunità LGBT+.