Chiude in Russia il videogioco online statunitense per bambini e adolescenti Roblox.
La decisione è stata presa dell’autorità delle comunicazioni che accusa la piattaforma di “propaganda Lgbt+” che, ricordo, in Russia è illegale. Oltre a ciò, è stata accusata anche di materiale estremista legato al terrorismo e di ospitare numerosi contenuti ritenuti dannosi per i minori. Infatti, sempre secondo l’autorità delle comunicazioni, in Roblox, sarebbero emerse anche segnalazioni di molestie sessuali ai danni di minori.
Roblox risponde alla decisione della Russia
La risposto di Roblox non si è fatta attendere: “Rispettiamo le leggi e i regolamenti locali dei Paesi in cui operiamo e crediamo che Roblox offra uno spazio positivo per l’apprendimento, la creatività e relazioni significative per tutti“, ha affermato l’azienda in una dichiarazione ai microfoni di Reuters, con la società che sostiene inoltre di avere “un profondo impegno verso la sicurezza” .
Per Roblox però non è la prima controversia. Stando a un report pubblicato lo scorso anno, infatti, sono più di 13mila casi di presunto sfruttamento di minori segnalati all’interno del suo ecosistema. Di fronte alle critiche incessanti, l’azienda ha progressivamente irrigidito le sue regole, introducendo anche un sistema di verifica dell’età per chi vuole comunicare tramite chat testuale o vocale.
Sta esagerando la Russia o Roblox ha un effettivo problema?
Raph
