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Poesie d’amore in realtà aumentata

Poesie d’amore in realtà aumentata. L’arte troverà sempre modo di evolversi in qualcosa di straordinario. E così che un libro, comparso al Napoli Comicon 2023, adesso torna sotto le luci della ribalta. Pagine ricche di sentimento che prendono forma, in una realtà virtuale tutta da visitare. Ma vediamo di più insieme.

Poesie d’amore: “Chi viene e chi va”

Lo scorso Maggio abbiamo parlato di “Chi viene e chi va”, un progetto indipendente fattosi strada da solo, collezione di poesie d’amore. Adesso vogliamo donarci una luce nuova, parlando dei suoi recenti sviluppi. Dietro infatti quest’opera letteraria si cela un’unione tra mondo virtuale e mondo poetico. Una connessione non scontata, in quanto non è mai stata studiata a questo livello. Ma il progetto è solo agli inizi, e c’è ancora moltissimo lavoro che non vede l’ora di esplodere.

Ecco come appariva il progetto agli albori

 

È tempo di caccia all’indizio

Il 20 Maggio, solo qualche settimana dall’articolo proposto qui, fa la sua comparsa su Instagram un video da un minuto e mezzo. Contando più di 5.000 visualizzazioni, sulle note di “Ethereal” questo progetto assume una nuova luce. Quella che sappiamo essere una delle illustrazioni direttamente dal libro acquista una forma, si anima. Letteralmente: tratti sporchi, come di una penna stilografica, animano due farfalle ed un corpo indicato da una serie di frecce. Poesie d’amore accompagnate da una visione unica, adesso animata.

Poesie d’amore che prendono vita

Cosa possiamo intuire da questo video? Ben poco, per adesso. È da qui che poi nascono un susseguirsi di altri indizi, scandagliati su TikTok. Brevissimi video da circa 15 secondi o meno, dove l’artista illustra sempre con la stessa angolazione a 180º delle animazioni sempre più complesse. Figure mascherate che sfigurano il viso, uno scenario terribile da un faro di notte. Sono diverse le immagini, ma tutte chiaramente collegate dallo stesso filo. Adesso queste poesie d’amore hanno anche un’anima travagliata e turbolenta, più forte di prima.

Questo progetto ha un nome e una forma

Finalmente, al quinto indizio, scopriamo qualcosa di più su questo progetto. In un video caricato il 19 Settembre appare per la prima volta un logo. Recita: “Chi viene e chi va 2.0”, e porta il sottotitolo di “AR X POETRY”. Il discorso si fa sempre più nitido; nonostante fosse scritto in didascalia la natura del progetto, adesso ha anche una sua identità. Ma non finisce qui, perché su LinkedIn viene lanciato ufficialmente, ed è adesso visionabile l’abstract. Ecco come l’arte illustrativa si fa animazione in tre dimensioni per unire poesie d’amore alla bellezza della tecnologia.

Direttamente dall’artista

Citiamo adesso un estratto tradotto dall’abstract ufficiale: “La componente digitale della realtà aumentata, in questo caso, mira a creare il perfetto prerequisito per una nuova congiunzione tra due mondi artistici differenti, portando una pratica secolare come la poesia a raggiungere frazioni che nessuno avrebbe mai pensato di unire”. Da qui l’anima ambiziosa di questo progetto, non più artistico-letterario ma bensì multimediale. Cos’altro si celerà dietro queste poesie d’amore?

Realtà di chi si fa strada con le proprie forze

Ogni giorno artisti indipendenti portano la propria visione del mondo sui social media. Un luogo così vasto, dove ci si può potenzialmente perdere di vista. È per questo che è essenziale dare voce a chi cerca il proprio spazio. Un giusto faro in un mare d’informazioni che spesso si perdono. “Chi viene e chi va” ha questa forza di catturare l’attenzione, lasciare un segno indelebile nella vita di ciascuno dei suoi lettori. E non vedo l’ora di poter avere una copia fisica tra le mani.
Non parliamo solo di progetti con un carattere, ma anche di una persona a noi vicina. Sostenere l’arte di un membro della comunità LGBTQIA+ è anche sostenere la comunità stessa. Oltre a parlare, con le sue poesie d’amore, di una storia finita, l’autore parla anche delle sue turbe emozionali derivanti da un’identità di genere ancora da esplorare. “Chi viene e chi va” è anche la storia di una persona che impara a conoscersi, si dà un nome e dichiara al mondo chi è.
Aeden Russo