Già ben noti per il loro attivismo, anticonformismo e soprattutto per aver rivoluzionato il concetto di Rock nella musica italiana, I Maneskin colpiscono ancora e questa volta lo fanno al Coachella. Avevano già preso posizione sulla guerra in Ucraina all’inizio di questo mese, quando la band ha deciso di cancellare il loro tour in Russia per rispetto del popolo ucraino. Nello stesso momento hanno pubblicato un brano inedito (da brividi) dedicato sempre a questa insana situazione.
(We’re Gonna Dance On) Gasoline: testo e grande successo dei Maneskin al Coachella
” (…) Standing alone on that hill. Using your fuel to kill We won’t take it standing still. Watch us dance. How are you sleeping at night. How do you close both your eyes, Living with all of those lives on your hands. Standing alone on that hill. Using your fuel to kill. We won’t take it standing still. Watch us dance. We’re gonna dance on gasoline -x3- (…)”
“(…) Come riesci a dormire la notte. Come chiudi entrambi gli occhi vivendo con tutte quelle vite sulle tue mani. Te ne stai da solo sulla collina usando il tuo petrolio per uccidere. Non ce ne staremo fermi guardaci ballare. Come riesci a dormire la notte. Come chiudi entrambi gli occhi vivendo con tutte quelle vite sulle tue mani. Te ne stai da solo sulla collina usando il tuo petrolio per uccidere. Non ce ne staremo fermi guardaci ballare. Balleremo sulla benzina -x3- (…)”
Creata per il progetto #StandUpForUkraine, I Måneskin hanno pubblicato una prima anticipazione di Gasoline l’8 Aprile 2022 e poi l’hanno cantata per la prima dal vivo il 17 Aprile al Coachella 2022.L’introduzione al brano è stata un momento che ha lasciato tutti senza parole: Damiano ha, infatti, fatto proprio quelle che Charlie Chaplin ha pronunciato ne “Il grande dittatore” («You are not machines! You are not cattle! You people, You are men!»), regalando ai 100mila del Coachella una parentesi ad alto tasso di emotività e partecipazione.
La conclusione dei 45 minuti di performance della famosa rock band è ancora più esplosiva.
«Free Ukraine, fuck Putin».
Ecco quello che Damiano David ha urlato dal palco. Più si guarda questa band, ma soprattutto Damiano, più si capisce che è tempo di non rimanere fermi. I Maneskin hanno rotto i canoni classici in ogni “categoria” immaginabile. Questo succede solo con i veri artisti.
Raph