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Fedez: Freestyle “frecciatina” a Sanremo 2023

Il Festival di Sanremo terminerà stasera 11 febbraio 2023 e per tutto il tempo, per un motivo o per un altro, ha fatto parlare di sé. La prime 4 serate hanno portato i loro frutti portando a casa un buon numero di scandali: Blanco che spacca le rose del teatro, Chiara Ferragni e i suoi vestiti contro l’odio e la violenza di genere e il freestyle di Fedez. Proprio di questo andremo a parlare.

Fedez e il suo freestyle “frecciatina” a Sanremo 2023: il testo

Uno sciacallo, un avvoltoio e un egocentrico entrano in un bar. Il barista chiede: “Ciao Fedez, che cosa ti preparo?”.

È il ritorno del coglione sulla traccia
Ma quello a cui nessuno l’ha mai detto in faccia
Che non è un fake, che non fa i video con la scaccia, caccia
Venite a prendervi il perdono dalle mie braccia
Scendo da un catamarano con la carta in mano
Sono Napoleone con la sindrome del nano
Decido io quando venire, bro, me lo preparo
Come Matteo Messina Denaro
Secondo a Sanremo con la vittoria dei Måneskin
Free the nipple come Viktoria dei Måneskin
Frate non sei primo in niente se sei primo in Fimi
Che nella vita tutto ha un prezzo, pure gli streaming
Se va a Sanremo Rosa Chemical scoppia la lite
Forse è meglio il viceministro vestito da Hitler
“Purtroppo l’aborto è un diritto”
Sì, ma non l’ho detto io, l’ha detto un ministro
A volte anch’io sparo cazzate ai quattro venti
Ma non lo faccio a spese dei contribuenti
Perché a pestarne di merde sono un esperto
Ciao Codacons, guarda come mi diverto
Vabbè sdrammatizziamo, ho avuto il cancro
E come un vero duro sono andato in tele e ho pianto
Se penso a chi mi ha dato la forza guardo in alto
È il ricordo di Gianluca che porto su questo palco

Significato e analisi del testo

Questa canzone è un attacco su più fronti, ma non solo: è un anche un promemoria per le battaglie che il rapper ha dovuto affrontare.

Prima di tutto, dopo anni, arriva la risposta a Marracash che lo aveva definito proprio come “un nano con la sindrome di Napoleone”. Di seguito, poi, fa una grossa insinuazione su Messina Denaro. Secondo  il rapper (in realtà non solo) la cattura di Messina Denaro potrebbe essere stata concordata poiché, in quanto ammalato oncologico da anni, non sarebbe potuto rimanere inosservato a lungo.

Ricordata la vittoria dei Maneskin, criticati da sempre per la loro “mania” di lottare contro i pregiudizi, ricorda che, poco prima dell’inizio del Festival di Sanremo, una parlamentare a criticato Sanremo per la partecipazione di Rosa Chemical insinuando che sarebbe stata una campagna pro teoria gender e blah blah blah (cose dette e stra dette). Ricordiamo che per i senatori il DDL Omotransfobia era poco importante perché erano ben altre le cose erano importanti: infatti, senza parlare di Sanremo in parlamento non si vive.

Altra frecciatina allo Stato viene ben scoccata quando si parla di come il bigottismo della comunità pro vita stia degenerando toccando il diritto all’aborto. La citazione sulla Codacons non poteva assolutamente mancare, avranno pronta un’altra denuncia? sembra di no, così dicono loro Le ultime frasi penso siano le più belle. Quelle che vedono un Fedez più fragile che ha paura di morire e  che i figli non si ricordino di lui se succedesse. Quello che non ha smesso di lottare proprio per i figli e per chi gli è stato al suo fianco come Gianluca Vialli che aveva il suo stesso male, ma non purtroppo ci ha lasciati.

Conclusioni

Insomma, per l’ennesima volta, Fedez è riuscito a dare la sua opinione senza troppi peli sulla lingua prendendosi tutte le responsabilità di un così forte testo.. Ci saranno conseguenze? staremo a vedere.

 

Fonti: ADNKrons; Rai.it; La Gazzetta dello Sport