Ciclo: nel 2022 è ancora un taboo?

Se c’è un argomento ancora taboo nella nostra società è proprio il ciclo. Ignorato nei discorsi dello Stato, persino le donne stesse spesso si vergognano di parlarne come se si stesse parlando di una malattia grave e contagiosa. A volte è così difficile parlarne, tanto che, nelle pubblicità, il sangue era color blu. Penso che, nel 2022, sia ora di normalizzare una cosa così naturale. Iniziamo con qualche info che potrebbe risultarvi utile.

10 cose che devi sapere sul ciclo

1. il ciclo può essere doloroso, ma il dolore deve essere entro certi limiti. Se dovesse essere troppo doloroso potresti soffrire di endometriosi. Per qualsiasi dubbio contattate la ginecologa
2. Non tutte le donne soffrono di pre-ciclo
3. Non tutte hanno il ciclo della stessa durata. Normalmente dai 3 ai 7 giorni. Il primo solitamente è quello in cui si prova più dolore. I crampi sono i più comuni durante il ciclo, prima di prendere farmaci prova con qualcosa di caldo
4. Se non hai assorbenti utilizza dai 4 ai 5 strati di carta igienica e mettilo nel cavallo degli slip. Fermalo con qualcosa se ti è possibile. Ovviamente trova un assorbente il prima possibile
5. Esistono metodi alternativi e meno inquinanti al classico assorbente tra cui: coppetta mestruale (da svuotare ogni 4/6 ore dipende dal ciclo), assorbenti biodegradabili(sia interni che esterni), assorbenti esterni lavabili, mutande assorbenti
6. Per quanto sia raro, è possibile rimanere incinte anche con il ciclo
7. Esiste anche il ciclo maschile che dura un anno. A differenza di quello femminile che dura un mese; l’apice ormonale, il corrispettivo dell’ovulazione, viene raggiunto intorno al mese di luglio; nella fase di maggior fertilità, come per le donne, si ricercano solitamente dei partner sessuali adulti (ma anche no) adibiti alla riproduzione della specie
8. Non a tutte le persone non binary dà disforia, anche se è molto comune provarla. Non tutti, quindi, cercano di eliminarlo.
9. Il testosterone non sempre fa scomparire il ciclo, in molti casi però può renderlo irregolare. Per bloccare il ciclo in modo efficace è necessaria l’isterectomia.
10. Le donne trans non hanno il ciclo. Lo so che in questo momento mi starete dando del matto, ma è meglio ribadirlo perché c’è gente che ancora me lo chiede

Ciclo e Stato italiano?

Argomento non pervenuto. Andiamo per ordine.

1. I prezzi per gli assorbenti hanno ancora cifre assurde. Nessuno ha scelto la pandemia e siamo riusciti a pagare una mascherina fpp2 anche 0,75€. Per gli assorbenti invece si paga ancora una cifra assurda. Perché sì, trovo assurdo pagare 4E un pacco piccolo di assorbenti o 18/20€ una coppetta mestruale “economica”
2. Non è nemmeno stata trattata, o presa in considerazione, la possibilità di poter stare a casa in congedo in caso di ciclo doloroso. Questo sarebbe un piccolo passo avanti perché in alcuni momenti avere il ciclo risulta quasi invalidante
3. Non c’è nessun tipo di educazione sull’argomento. Una ragazzina a 11 anni circa si ritrova “signorina” senza sapere nulla. Forse è il caso che in 5^ elementare si spendi qualche parola.

Non ho sentito il governo spendere una sola parola su questo argomento. Quando si parla di diritti della salute femminile è bene non scordarsi nemmeno questo.  Non si lotta solo per i diritti a voi comodi.

Raph