corte Costituzionale:“Le unioni omosessuali non possono essere ritenute omogenee al matrimonio”

queste in sostanza le motivazioni, rese note ieri, della sentenza della Corte Costituzionale in materia di matrimonio gay che ritiene che la normativa del codice civile (che contempla esclusivamente il matrimonio tra un uomo e una donna) non si possa considerare “illegittima” sul piano costituzionale.

Una sentenza non del tutto negativa che prevede comunque che sia compito del legislatore trovare una soluzione legislativa appropriata

“I concetti di famiglia e di matrimonio - si legge - non si possono ritenere ‘cristallizzati’ con riferimento all’epoca in cui la Costituzione entrò in vigore”

ma, circa l’interpretazione di questi concetti, si aggiunge

“non può spingersi fino al punto d’incidere sul nucleo della norma, modificandola in modo tale da includere in essa fenomeni e problematiche non considerati in alcun modo quando fu emanata”

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