Il volantino di presentazione della manifestazione:

12 maggio 2007 , Piazza Dante- Napoli ore 17, si terrà la festa laica:”Family violence day”
La festa della libertà di parola: per dire “il chi è” delle famiglie tradizionali e di quelle nuove.
Tornare indietro non è mai possibile: in Italia esistono già le famiglie fondate sul reciproco accordo, così come ce ne sono tante fondate sul matrimonio.
Sono famiglie che provvedono ad assistere , educare, curare, che non hanno, però, diritti.
Dall’istituzione del divorzio in poi, ed anche per tante altre conquiste civili, c’è chi non si è mai rassegnato all’idea che cittadine e cittadini potessero essere liberi di decidere, e cerca di frenare ogni progresso di libertà e di scelta.
L’Italia ha bisogno di nuove regole di convivenza, i politici hanno l’obbligo di rispondere
La famiglia tradizionale è spesso luogo di violenze verso le donne e i bambini: anche per questo servono nuove regole, che permettano un serio contrasto della violenza sessuata.
Chi ossessivamente ed eccessivamente “difende” la famiglia da presunti attacchi, in realtà non vuole che le cose cambino verso una civiltà più rispettosa per donne, uomini, bambine e bambini.
Abbiamo iniziative e proposte che i politici devono conoscere ed assumere, perché “pacificare” significa ascoltare le ragioni di tutti.
Aspettiamo in piazza tutti coloro che hanno voglia di ascoltare e di dire la propria .

La tela laica

(Udi di Napoli, Arcigay Napoli, Arcidonna Napoli, Donne laiche di Sinistra, DonneSudonnde, Associazione Radicale “Ernesto Rossi” ,Associazione Maddalena, comitato Piero Gobetti, Il Cantiere per il bene comune )