fbpx

Una ninfomane e una lesbica in Addicted to Fresno

Addicted to Fresno gaypress

Addicted to Fresno (titolo originale Fresno) è una dark comedy del 2015 diretta da Jamie Babbit.
È stato premiato al Toronto LGBT Film Festival, al Frameline Film Festival e all’Edinburgh International Film Festival.
Disponibile su Amazon Prime Video.

La trama

Addicted to FresnoIl film racconta le vicissitudini di due sorelle che lavorano come cameriere d’albergo a Fresno, in California.

Shannon (Judy Greer) è una ninfomane molestatrice sessuale appena uscita dalla riabilitazione, Martha (Natasha Lyonne) è invece una lesbica super ottimista, che le procura un lavoro al Fresno Suites, l’hotel locale.

Quando la prima uccide accidentalmente un ospite dell’albergo dopo una ricaduta post-riabilitazione, Martha farà di tutto per aiutarla a coprire il delitto. La situazione le porterà ad assumersi le proprie responsabilità ed a risolvere il loro rapporto tormentato.

Addicted to Fresno….or not?

Il materiale comico utilizzato è ricco di argomenti scomodi e irriguardosi come lo stupro, l’omicidio, la demenza senile, l’Olocausto.

Un umorismo che in alcune occasioni riesce a strappare un sorriso, a volte lascia indifferenti. Risate sincere….non quante ce ne saremmo aspettati.

I momenti di entusiasmo e trasporto per le vicende sono dovuti soprattutto alla presenza delle due attrici protagoniste ed alla rosa di attori secondari che vede nelle proprie fila, tra gli altri, Aubrey Plaza, Clea DuVall, Ron Livingston, Malcolm Barrett, Fred Armisen, Molly Shannon.

Addicted to FresnoL’omosessualità risulta essere l’elemento più innocuo, fa quasi da sfondo. Una componente rassicurante.
Il fattore familiare è indubbiamente il fil rouge di tutta la storia. Ed arriva a regalarci anche un tempo di profonda riflessione.

Davvero andrà tutto bene se resteremo sempre aggrappati alla nostra famiglia? O, seppur questo possa risultare cinico e antipopolare, esiste la concreta possibilità che i fratelli possano affondarsi l’un l’altro?

Karey Dornetto ci consegna una sceneggiatura che non è mai abbastanza divertente né sufficientemente drammatica. Il comico e il dramma si intrecciano, si amalgamano e si confondono.
Addicted to Fresno parte da ottimi presupposti che non riesce a concludere del tutto.
Lasciandoci disorientati.