Russia: condannate 101 persone in meno di due anni per “estremismo” lgbt+

Dal gennaio del 2024 è entrata in vigore una legge in Russia che indica come estremiste le persone lgbt+ e i suoi attivisti. Da allora, indica il “the human right watch”, sono state condannate 101 persone, per la partecipazione al “movimento LGBT+ internazionale” o per averne esposto i presunti simboli.

L’organizzazione benefica ha sottolineato come due importanti organizzazioni russe per i diritti LGBT+, Coming Out e Sphere, abbiano “registrato un aumento sostanziale delle richieste di assistenza per le partenze, l’elaborazione dei visti umanitari, la richiesta di asilo e l’evacuazione di emergenza in circostanze di persecuzione”, nei mesi successivi alla sentenza della Corte Suprema. Hanno inoltre rimarcato come la sentenza abbia “gravemente limitato le capacità operative delle organizzazioni di supporto, portando alla chiusura di spazi ed eventi queer, costringendole a modalità operative clandestine“.

“I partner internazionali della Russia dovrebbero chiedere al governo di porre fine alla persecuzione delle persone LGBT+ e dei loro sostenitori”, ha proseguito Williamson. “Anche altri governi dovrebbero offrire un rifugio sicuro e una protezione significativa a coloro che fuggono dalla Russia e temono di essere perseguiti a causa del loro orientamento sessuale o identità di genere e delle loro dichiarazioni pubbliche di sostegno ai diritti LGBT+”.

Russia: alcune condanne e gli obiettivi del governo

Alcune condanne (90 su 101) riguardano attività online come post, immagini o informazioni sul profilo utente dei social usando presumibilmente immagini come la bandiera arcobaleno. In 17 casi i tribunali hanno sanzionato gli imputati con la detenzione. In 81 casi, i tribunali hanno imposto multe fino a un massimo di 2.000 rubli (25 dollari).

Il governo russo sta creando un database elettronico delle persone LGBT+ del Paese, secondo quanto affermato dal quotidiano lettone indipendente in lingua russa Meduza, con la legge anti-propaganda della Russia che ha già portato all’incarcerazione di decine e decine di persone proprietarie di bar e locali, alla detenzione di oltre 50 frequentatori di discoteche, all’obbligo per l’app di apprendimento delle lingue Duolingo di rimuovere contenuti inclusivi LGBT+, al bando della Elton John Foundation e all’espulsione di uno studente dall’università per aver pubblicato video tutorial per il trucco.

Non c’è nulla da meravigliarsi: è solo il governo russo.

 

Raph

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