Presentazione a Reggio: un nuovo appuntamento per “L’Arte per Ritrovarsi”

Presentazione a Reggio: un nuovo appuntamento per L’Arte per Ritrovarsi. Ecco cosa ci aspetterà questo Sabato a venire in quel della Calabria: scopriamolo insieme.

 

Presentazione: un nuovo appuntamento per “L’Arte per Ritrovarsi”

Sabato 25 Ottobre alle ore 18:00, presso il Cartoline Club di Reggio Calabria si terrà la nuova edizione dell’evento L’Arte per Ritrovarsi, dal titolo L’arte per guarirsi. Un momento che unisce arte, parola e comunità, pensato anche per chi cerca spazi di riconoscimento e di guarigione personale e collettiva. In questa presentazione verranno protagonisti artisti, scrittori, poeti e grafici, e l’invito si estende in modo speciale alle persone che trovano nell’arte non solo espressione ma anche cura, visibilità e inclusione. L’evento è gratuito, e chi partecipa avrà anche la possibilità di prendere parte a un’estrazione gratuita di un’opera messa in palio dall’artista ospite.

Un format che unisce: arte, talk e laboratorio

La serata sarà introdotta con la presentazione dell’artista e poeta Roberto Modafferi, noto per il suo approccio multidisciplinare — pittura, poesia e musica — e per i progetti come #RegalaUnaPoesia. A seguirlo, lo scrittore e artista visivo napoletano Aeden Russo, in arte Asayuna, presenterà il suo libro Chi viene e chi va. Un’opera che parla di flussi, cambiamenti, la presenza e l’assenza, intrecciando immagini e parole. In dialogo con i due ospiti ci saranno la poetessa e artista Chiara Gligora e la grafica e fondatrice di Etimologia Magazine, Valentina Romeo. Il momento centrale sarà un laboratorio poetico collettivo, dove i partecipanti — artist*, attivist*, alleati e curios* — potranno condividere emozioni, esperienze e riscoprire il proprio “io poetico”.

Presentazione: qual è il luogo e partner di questo incontro inclusivo

Il Cartoline Club, sede dell’Associazione di Promozione Sociale Capitolo 24, è uno spazio dedicato a eventi culturali, dibattiti, musica e arti, e si è progressivamente affermato come punto di riferimento per la cultura indipendente a Reggio Calabria. Per questa edizione di L’Arte per Ritrovarsi, i partner che ritroviamo sono: l’Associazione Mille Miglia con la presidente Elena Biondo e la vicepresidente, nonché scrittrice Benedetta Zema. Unendo forze, questi attori promuovono un’idea di cultura radicata nel territorio ma aperta al mondo. Lo sponsor ufficiale dell’evento è Poetry Slam Calabria, che porta con sé l’energia della poesia performativa, ciò che rende l’evento non solo fruibile ma anche partecipato e attivo.

Arte per guarirsi: l’intento e il valore sociale

Nel contesto delle arti visive, letterarie e performative, il titolo dell’evento, L’arte per guarirsi, assume un significato potente: l’arte come processo di cura, di riscoperta di sé, di condivisione. In un mondo in cui le persone LGBTQIA+ spesso affrontano discriminazioni, mancanza di spazi di ascolto e invisibilità, questa presentazione diventa un luogo di respiro. Parteciparvi significa riconoscere che l’arte può dare voce alle identità, può riunire chi si sente marginalizzato e offrire nuove modalità di espressione, guarigione e comunità. Il laboratorio poetico collettivo sarà un momento di esercizio creativo che invita a liberare parole, immagini e storie personali in un contesto sicuro e accogliente.

Presentazione: come partecipare e cosa aspettarsi

La serata del 25 Ottobre è a ingresso libero e l’orario, le 18:00, è pensato per permettere anche a chi lavora o studia di essere presente. Nel corso della presentazione, verranno consegnati cartellini numerati per partecipare all’estrazione gratuita dell’opera dell’artista ospite, rendendo l’evento non solo momento di ascolto ma anche di coinvolgimento attivo. Si consiglia di arrivare qualche minuto prima per registrarsi e accomodarsi. Il Cartoline Club è facilmente raggiungibile ed è già noto per accogliere con simpatia le comunità creative, indie e queer: un contesto ideale perché un evento di arte e inclusione possa davvero “fare rete”.

Arte, identità e comunità: inclusività nel focus

In un mondo dell’arte e della cultura che fatica ancora ad essere pienamente inclusivo, ed è ancora più vero per le persone LGBTQIA+, il format L’Arte per Ritrovarsi assume un ruolo rilevante. Con questa presentazione, organizzatori e ospiti vogliono lanciare un messaggio: l’identità non è da nascondere, ma da mostrare. La comunità non è solo spettatrice, ma parte attiva. L’arte non è solo da ammirare, ma da condividere. Invitare artisti e non solo, soprattutto attivisti, su un palco di rilievo significa dare voce a chi non ce l’ha. È una testimonianza della forza del dialogo, che unisce e riunisce. E poter parlare di un’esperienza LGBTQIA+, come la affronta Chi viene e chi va, è dare giustizia al vissuto queer. In qualsiasi forma esso appaia: come identitario, relazionale o espressivo.

Presentazione: la poesia come strumento di cura

Il libro Chi viene e chi va di Aeden Russo, che sarà presentato durante l’evento, è perfetto esempio di come la poesia e l’arte visiva possano diventare mezzi per l’introspezione, la guarigione e l’espressione di sé. I partecipanti al laboratorio poetico collettivo avranno modo di sperimentare direttamente questa modalità: scrivere versi, condividere emozioni, incontrare altre persone che desiderano esprimersi senza filtri. Questo tipo di presentazione dimostra che non serve essere “artisti professionisti” per partecipare: chiunque può prendere la penna, il pennello o semplicemente una parola e usarla per riconnettersi con il proprio “io poetico”. Basta voler riscoprire il proprio linguaggio interno, la voce che narra dentro di noi e riconnetterla al mondo esterno.

Presentazione: un estratto dell’esperienza e dell’impatto atteso

Durante l’evento si vivrà un mix tra momenti formativi (talk, dialoghi), esperienziali (laboratorio) e simbolici (estrazione dell’opera). Le presentazione iniziale di Modafferi e Russo servirà a introdurre temi come identità, metamorfosi, resistenza e comunità; il dialogo con Gligora e Romeo arricchirà la riflessione con un focus visivo e grafico; il laboratorio fisico permetterà di “fare” arte insieme, e darà un tocco performativo e partecipativo. Il cuore della serata sarà proprio questo: creare un’atmosfera accogliente e consapevole, dove ognuno può trovarsi, riflettersi, guarire.

Concludendo: un invito aperto e inclusivo

Un evento come L’Arte per Ritrovarsi, nella sua prossima presentazione a Reggio Calabria, non è solo un appuntamento culturale. È un invito a tutti: persone LGBTQIA+, alleat*, comunità locali, curios* creativi. È una chiamata a uscire dallo spettatore passivo e diventare parte. L’arte, in questo senso, diventa mezzo di liberazione e guarigione. Ti aspettiamo sabato 25 Ottobre alle 18:00 al Cartoline Club in Via Friuli Diramazione II 18. Porta la tua voglia di raccontarti, di ascoltare, di creare. Occuperemo lo spazio pubblico, apriremo uno spazio di relazione, e magari uscirai con un verso nuovo o con un’opera in tasca. E, soprattutto, con la consapevolezza che l’arte ci può far ritrovare.

Aeden Russo

Leggi anche: Chi viene e chi va: la presentazione

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