Poesie d’amore in mostra: “Chi viene e chi va – Poesia, illustrazione, essenza”

Poesie d’amore in mostra: “Chi viene e chi va – Poesia, illustrazione, essenza“. Apre finalmente al pubblico una bellissima mostra d’arte contemporanea firmata Asayuna. Al suo interno anche l’omonimo libro di poesie d’amore, di cui abbiamo parlato in diverse occasioni. Vediamo insieme cosa ci aspetta in questo mese d’esposizione.

Qui potete leggere il comunicato stampa

Poesie d’amore: la sinossi di Chi viene e chi va

Rinfreschiamoci subito la memoria su questo bellissimo libro di poesie d’amore. “Chi viene e chi va” rappresenta il caotico andirivieni degli affetti, amicali e romantici, nella linea temporale che ognuno di noi è chiamato a vivere; tutti vengono in un momento, se ne vanno in quello successivo. Ciò che ci rimane è il ricordo e chi resta a viverlo assieme a noi. Le tematiche dei componimenti variano dall’amore alla perdita, dai traumi esistenziali all’abuso, la guarigione, il rapporto con la propria immagine ed il proprio corpo. La mostra nasce dall’espansione del volume dal supporto cartaceo al mondo materiale.

Cosa c’è quindi in esposizione?

Le opere che sono state protagoniste come ricalchi tornano ad essere concrete, le pagine si trasformano in cascate di testo e cartoline. Il tutto unito a nuove illustrazioni inedite ricche della stessa urgenza di espressività. Ad accompagnarle la prima apparizione in uno spazio espositivo del corto animato di presentazione del nuovo progetto “Chi viene e chi va 2.0 – AR x Poetry”, intitolato “s?mnium”. Dal 2023, infatti, è in corso uno sviluppo della raccolta in chiave digitale: un’espansione in Realtà Aumentata dei componimenti poetici illustrati, rielaborati con l’utilizzo dell’animazione in 2.5D. Una bellissima aggiunta ad un libro di poesie d’amore già spettacolare.

Le poesie d’amore hanno inaugurato lo scorso Venerdì 7 Febbraio

Poesia, illustrazione e sperimentazione si incontrano per raccontare il flusso inarrestabile di chi entra ed esce dalle nostre vite. Testi che diventano immagini, pagine che si trasformano in installazioni, e un corto animato che porta tutto a un nuovo livello. Tra schizzi, stampe, installazioni e dettagli che prendono vita, ecco un assaggio di ciò che vi aspetta. Siamo stati in mostra all’inaugurazione lo scorso Venerdì, e possiamo portarvi direttamente dentro le infinite possibilità che queste poesie d’amore hanno aperto.

Subito in apertura delle incisioni

Ad aprire le danze un trittico in linoleografia, sunto del progetto di poesie d’amore. Le tre stampe citano grandi maestri o artisti contemporanei come Henri Matisse, Marion Livran e Delphine Cauly. Il significato? Sconvolgente. Direttamente dall’autore: “È il primo trittico in assoluto che ho fatto, un omaggio a grandi maestri rivisitati. Lo amo anch’io, non sono in molti ad apprezzarlo e riassumono il libro in tre scene. La solitudine, la completezza, l’idolatria. Mi piaceva tenerlo proprio lì all’ingresso per questo“.

Il trittico in apertura alla mostra

Poesie d’amore come scatti fotografici: “Essenza”

Subito sulla destra, invece, una composizione di 10 scatti fotografici dal titolo “Essenza“. Un viaggio tra poesia e fotografia, nato dall’incontro tra il libro Chi viene e chi va, la raccolta di poesie d’amore firmate Asayuna, lo sguardo creativo di Simone Cardin e l’arguta intuizione di Livia Cinque. Attraverso 10 poesie selezionate, il progetto esplora temi universali come l’amore, la perdita e la malinconia, traducendoli in scatti in stile street photography, con l’utilizzo dei soli bianco e nero, e brevi videoclip a colori.

La prima serie di scatti in apertura

Una bellissima congiunzione d’arti

Che altro dire di questo progetto fotografico che incontra delle poesie d’amore? Ogni immagine è un attimo rubato alla vita quotidiana, una riflessione visiva che amplifica le parole e le emozioni del testo poetico; una fusione di linguaggi per raccontare l’anima nelle sue sfumature più autentiche e profonde. Essenza diventa quindi un dialogo tra parola e immagine, un invito a ritrovare se stessi negli spazi comuni e nelle emozioni condivise. Tra luci e ombre, ogni fotografia è una porta aperta su un frammento di emozione universale, nascosta nei passi anonimi che riempiono la strada.

L’accostamento tra poesia e fotografia
Le fotografie proseguono: altri soggetti femminili
Gli ultimi scatti in mostra

Poesie d’amore ma animate: il cortometraggio

Segue sulla parete del Teatro del Lido di Ostia una proiezione speciale. Si tratta di “s?mnium“, il cortometraggio animato di presentazione all’espansione in Realtà Aumentata del libro di poesie d’amore. Due minuti e mezzo circa di visione in loop colorano la bianca parete posta alle spalle del botteghino. Al momento il cortometraggio conta una selezione in finale al Basilicata International Film Festival, come due selezioni al Theta Short Film Festival ed il First-Time Filmmaker Sessions Volume 4, proposto da Lift-Off Global Network. È bene ricordare che questo progetto non è stato reso pubblico, quindi è un’occasione d’oro poterlo vedere dal vivo.

Uno scatto rubato alla proiezione del corto

Già ne parlavamo qui: Quanto si può espandere un libro di poesie?

Le opere più gettonate dell’artista

Continuando l’esposizione chiudono il cerchio due pannelli. Il primo mostra altre tre stampe presenti all’interno del libro di poesie d’amore. Troviamo le due pluripremiate “Sventrami – guardami dentro” e “Acqua Sporca“, rispettivamente la vincitrice del Premio Livorno Artistica 2023 e il secondo posto al concorso internazionale d’arte pittorica “CASTELBUONO CUORE D’ARTISTA”, nonché esposta a Londra per la Future Stars. Al centro delle due figura un’altra linoleografia, già vista in diverse mostre italiane. Attualmente sono i cavalli di battaglia del giovanissimo artista napoletano.

Le opere più premiate dell’artista figurano assieme

Piccole aggiunte alle poesie d’amore

A chiudere il cerchio delle opere incorniciate due stampe molto peculiari. “Free me from my universe“, che ha fatto la sua comparsa al SUNDAZE SPACE SOCIETY nel 2023, sfortunatamente vittima di un incendio da impianti e attrezzature elettriche sotto tensione. Al suo fianco la bellissima “Mi senti?“, di cui parlammo tempo addietro per il video correlato dedicato alla scomparsa di diverse persone transgender italiane e non. Due lavori che meritano di essere risaltati tanto quanto i restanti.

I due fuori mostra a chiudere i pannelli espositivi

Parlavamo di “Mi senti?” già nel 2022: “Mi senti?”, il cortometraggio dedicato alle persone trans

La nicchia, fulcro della mostra d’arte

Ma il pezzo forte di questa mostra di poesie d’amore sta in una gemma nascosta. Di fronte al botteghino, in una piccola stanza parzialmente coperta da un tendaggio a tasselli. Una stanza interamente decorata con le stampe dei componimenti poetici che si trovano nel libro. Sedendosi su di una panca posta al centro della stanza si può ammirare il monolitico muro di poesie. Un omaggio ad un’istallazione già proposta alla mostra d’arte contemporanea collettiva “Sentieri Eclettici”, alla XI edizione del Festival di Dominio Pubblico “Metamorfo”.

Piccola anteprima della sala espositiva

Poesie d’amore che sovrastano

Sulle pareti laterali 12 quadri scompongono 4 frame del cortometraggio animato. Assieme a questi, diverse cartoline portano le poesie d’amore dall’interno all’esterno, decorando l’arcata d’ingresso. Alla base del muro di poesie, invece, una panca funge da postazione spartana. Da sinistra a destra si possono ammirare i vari step che hanno portato alla realizzazione del libro. Una copia cartacea a spirale disegnata a mano e un taccuino ripercorrono gli stadi iniziali di progettazione. Seguono una copia a copertina rigida, presentata come tesi di laurea, e due copie in brossura, di cui una attualmente in vendita. Chiude il racconto un piccolo volume, tesi magistrale sul progetto che parla dei tecnicismi alle spalle della versione in Realtà Aumentata.

Quando e dove vedere la mostra, come anche…

La mostra sarà visitabile fino al 2 di Marzo al Teatro del Lido di Ostia, in Via delle Sirene, 22. L’ingresso è completamente gratuito, la visita possibile ad orario di botteghino. E nonostante le copie del libro di poesie d’amore siano solo in esposizione, c’è un regalo che l’artista ha voluto farci. Tramite un QR Code in sala è possibile acquistare una copia direttamente dal suo sito web personale. Vi lasciamo il link qui di seguito in caso vogliate leggere di persona le recensioni a questo libro.

 

Cos’altro dirvi se non: vi aspettiamo in mostra! Ne varrà la pena.

 

Aeden Russo

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