
Si chiama “L’amara” ed è uno sportello di accoglienza (non di emergenza) e primo ascolto che offre consulenza, orientamento lavoro e aiuto legale, sanitario, psicologico alle persone LGBT+. In particolare, è dedicato a chiunque subisca esclusioni o violenze legate all’identità di genere e all’orientamento sessuale.
È stato aperto a Lecce e sarà attivo tutti i giorni nella sede dello Spazio sociale Zei, in Corte dei Chiaromonte. Nello specifico, sarà aperto dal lunedì al venerdì, in sede, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. In tutti gli altri giorni e orari è attivo via telefono, WhatsApp e Telegram al numero 379/1625246. A rispondere alle telefonate vi sono varie figure professionali come : psicologhe, psicoterapeute, avvocate, educatrici, assistenti sociali e mediatrici sociali, esperte per l’accompagnamento e l’inserimento lavorativo. I servizi sono completamente gratuiti, a cura delle associazioni e della Ats.
In parallelo le associazioni promuovono attività di sensibilizzazione e prevenzione dei comportamenti violenti e discriminatori rivolti all’intera comunità e attività di formazione e informazione per operatori e altri professionisti che interagiscono con persone LGBT+.
Secondo Antonio Lamparelli di Open group Bologna, coordinatore Settore Giovani: “Viviamo in un momento storico in cui la lotta per i diritti civili è ancora un percorso in costruzione, e troppe persone continuano a subire discriminazioni a causa della propria identità di genere o orientamento sessuale. L’invisibilità sociale, l’isolamento, la paura di non essere accettati o di non trovare supporto sono realtà quotidiane per molte persone Lgbtqi+. Questo sportello è quindi l’inizio di un percorso che deve essere sostenuto da tutte/i, rappresenta un passo concreto nella giusta direzione: un luogo sicuro, accogliente, dove ognuno potrà sentirsi ascoltato, tutelato, protetto”.
Raph