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Governo senza coraggio e ostaggio di ProVita: Perché non hanno fatto arrestare Elon Musk per reato universale?

Governo Meloni ossessionato dalla natalità. Eppure, i primi a non fare figli, o a farne pochi, sono proprio i parlamentari di questa destra reazionaria

Più volte la Premier ha detto che il Governo Meloni è coraggioso. Dopo un anno e mezzo di questa destra al “potere” il coraggio non si è tanto notato. Anzi, si è vista molta paura e incertezza. A onor del vero un po’ di coraggio si è visto. Infatti, questo Governo reazionario è stato molto coraggioso nei confronti dei più deboli e delle “minoranze”. Ad esempio, è stato coraggioso a prendersela con i poveri (famiglie comprese, anche se loro dicono di volerle difendere), con le persone LGBT+, con i bambini (solo se immigrati e figli di coppie gay) e, alcune volte, anche con le donne. Quest’ultimo è un paradosso dal momento che l’Italia ha per la prima volta nella sua storia una Presidente del Consiglio donna.

Insomma, questo Governo è stato ed è coraggioso e forte con i deboli, tirando fuori anche le unghie, mentre si è rivelato codardo quando doveva e deve fare la voce grossa con le persone forti. A questo punto è doveroso chiedersi se prendersela con i più deboli significa davvero essere coraggiosi. Secondo noi no.

Educazione sessuale e affettiva nelle scuole: Prima sì, poi no, poi non si sa. Governo Meloni senza coraggio e prigioniero della sua stessa ideologia e propaganda politica

Il dietro front del Ministro dell’Istruzione Valditara sull’educazione sessuale e all’affettività nelle scuole è solo uno dei tanti esempi che sembra dimostrare la mancanza di coraggio da parte del Governo Meloni. Per loro, infatti, sembra più facile scappare travestiti da nazisti che affrontare gli argomenti ed essere, appunto, coraggiosi.

Prima hanno deciso di fare educazione sessuale e all’affettività nelle scuole inserendo in questo “piano” tre persone totalmente distanti tra loro: La ex parlamentare del PD e persona appartenente alla comunità LGBT+ Paola Concia, una candidata con il Partito del Popolo della famiglia (Paola Zerman) e Suor Monia Alfieri. A parte il fatto che inserire tre donne potrebbe essere discriminatorio. Sembra, infatti, che sia sempre e solo compito delle donne affrontare certi temi con i minori. Chi lo ha detto? Forse la convinzione culturale di questa destra reazionaria può pensarla così. La quotidianità e la società, invece, sembrano dire altro.

Inoltre, come si pensa di poter fare educazione sessuale e all’effettività nelle scuole con tre persone che la pensano, almeno ideologicamente, in modo totalmente diverso tra loro? Pensate questi poveri ragazzi che, ad esempio, potrebbero sentirsi dire da una suora che devono avere rapporti sessuali solo dopo il matrimonio. Poi incontrano Zerman del Popolo del Famiglia che potrebbe dire che possono avere rapporti solo con persone del sesso opposto, diversamente rischiano la lapidazione, e che non possono divorziare a meno che non decidono di farlo per poi risposarsi a Las Vegas (vedasi Adinolfi). Infine, incontrano Concia che potrebbe incoraggiare i ragazzi a essere sé stessi, come è giusto che sia, e ad amare chi vogliono. Anche se pure lei ha avuto certe uscite sulla GpA che nemmeno questa destra. Insomma, si creerebbe tanta confusione nella mente dei ragazzi.

ProVita tiene in ostaggio il Governo e un Paese intero. Ma non erano le “lobby gay” a imporre il pensiero unico dominante?

Battute a parte scritte nel paragrafo sopra, forse nemmeno troppo, ci ha pensato l’associazione di Jacopo Coghe e sbrogliare la situazione. Valditara probabilmente voleva mettere insieme tre persone distanti tra loro per dare il “contentino” un po’ a tutti. Il Governo Meloni, però, non avendo coraggio si è fatto imporre da ProVita cosa fare. Pare che l’associazione, di cui fa parte anche l’ex Senatore della Lega (nord) Simone Pillon, abbia detto che non voleva Concia in quanto lesbica. E così, il Governo senza coraggio ha abbassato la testa e si è piegato alla richiesta di una associazione che sembra ormai tenere in ostaggio questa destra e anche Italia e italiani. Ma non erano le “famose lobby gay” a imporre il pensiero unico e dominante e a indottrinare le persone? A noi sembra il contrario.

Governo contro GpA e poi non ha coraggio di far arrestare Elon Musk ad Atreju per “reato universale”

 

Un altro esempio che sembra dimostrare l’assenza di coraggio, nonché l’incoerenza di questa destra, è la vicenda che riguarda la GpA. Il Governo Meloni e questa destra sono sempre stati contro la Gestazione per Altri, volgarmente chiamato utero in affitto, e poi che fanno? Ospitano ad Atreju Elon Musk che pare abbia avuto almeno un figlio mediante tale pratica. Qua si percepisce la totale assenza di coraggio e la molta ipocrisia che aleggia in questa destra.

Cara Giorgia, se sei davvero contro la GpA e realmente coraggiosa come dici, allora avresti dovuto far arrestare Elon Musk per “reato universale” e dirgli che è un compratore di bambini. Inoltre, saresti anche dovuta andare dai figli di Musk avuti mediante la maternità surrogata e dire loro che non esistono e che sono un “abominio” così come ti piace tanto fare con i figli delle coppie gay. Come mai non lo hai fatto? Perché non sei/siete coraggiosi, siete dei bulli. È molto diverso. Il coraggio è tutt’altra cosa e non fa per questa destra.

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