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Coronavirus? È colpa dei gay!

Coronavirus nel mondo: se si sta difondendo il "Covid 19" è per colpa dei gay

Il “Coronavirus” è colpa dei gay.
È questa l’opinione di Rick Wiles, un pastore cristiano della Flowing Streams Church in Florida.
Ebbene si, secondo quanto riportato da “Spy.it“, sembrerebbe questo il pensiero dell’uomo di Chiesa americano.

Il virus, pur non essendo etichettato come mortale, sta uccidendo migliaia di persone nel mondo e da una settimana è arrivato anche in Italia.
Nel nostro paese, infatti, si contano quasi duemila infettati.
Alcuni con sintomi normali da influenza, altri in terapia intensiva in quanto più gravi e una trentina di persone sono decedute.
La colpa di questo virus, che secondo il pastore Rick Wiles segnerebbe l’inizio di un’epidemia apocalittica, è dovuta dalle persone omosessuali.

Coronavirus: È colpa dei gay e delle coppie omosessuali che adottano bambini

Rick Wiles su TruNews, piattaforma di notizie e opinioni fondata proprio dal pastore americano, ha definito le persone LGBTQ+ come “vili, disgustose e responsabili della ribellione del Paese.
Ha poi aggiunto che questa epidemia che si sta diffondendo in tutto il mondo è la punizione scelta e inflitta da Dio a tutte quelle persone che sono gay o appoggiano gli omosessuali.

Non contento, l’uomo di Chiesa americano, ha continuato dicendo che le persone omosessuali, i matrimoni tra persone dello stesso sesso e le adozioni gay sono disgustose e mostruose.
Ha poi deciso di terminare il discorso dicendo che gli artisti apertamente gay che si vedono in tv e i film a tematica LGBTQ+ influenzano i bambini, portandoli sulla strada della perdizione.

Dichiarazioni del genere hanno solo confermato che non è il “Covid 19” il problema, ma è l’odio gratuito che viene diffuso senza nessun motivo e alcuna ragione.

Simone D’avolio