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Elezioni Amministrative 2021, primo risultato storico per il Partito Gay nei comuni di Morterone e Valnegra

Elezioni Amministrative 2021 a Morterone e Valnegra: risultato storico per il Partito Gay

Primo risultato storico alle Elezioni Amministrative di ottobre 2021 per il Partito Gay – LGBT+ Solidale, Ambientalista e Liberale. Nei comuni di Morterone (Lecco) e Valnegra (Bergamo) sono stati eletti, in totale, i primi cinque consiglieri comunali. Un esito che è stato accolto con immensa gioia. Effettivamente, questo potrebbe segnare il possibile inizio di una rivoluzione culturale non indifferente.

Nonostante il centro-destra abbia cercato di mettere il bastone tra le ruote al neonato Partito Gay, che si è candidato anche a Roma, Torino, Napoli e Milano, presentando la lista nei due comuni di cui sopra (che è stata accettata) in netto ritardo rispetto al tempo prestabilito, il risultato per il Movimento in questione è stato comunque ottimo.

Appena sono usciti i risultati del voto che hanno espresso i pochi cittadini dei due piccoli Comuni è arrivato il commento del Portavoce del Partito Gay a livello Nazionale Fabrizio Marrazzo. Di seguito, infatti, potete trovare le sue dichiarazioni in merito a questo primo risultato storico.

Elezioni Amministrative 2021, il Partito Gay elegge 5 consiglieri comunali tra Morterone e Valnegra

Morterone è un comune di circa 34 abitanti in provincia di Lecco, invece Valnegra si trova in provincia di Bergamo e conta 209 residenti. I due paesi sono piccoli, ma questo non toglie il merito al Movimento in questione di aver raggiunto un primo e importante risultato storico. Di seguito, dunque, vi proponiamo le parole di Fabrizio Marrazzo, portavoce del Partito Gay a livello Nazionale e candidato a sindaco di Roma.

“A Morterone (Lecco) e Valnegra (Bergamo), abbiamo eletto 3 e 2 consiglieri comunali. Questo dimostra che nei luoghi dove riusciamo a farci conoscere il nostro progetto politico viene apprezzato. Un risultato storico per la comunità LGBT+ che per la prima volta ha degli eletti con una lista propria.

Questo è solo l’inizio di un percorso lungo. Ora attendiamo i risultati delle grandi città dove la competizione è più complessa, poiché ci confrontiamo su territori vasti e con competitor che hanno avuto grandi finanziamenti. Il risultato di oggi ad ogni modo pone inizio ad una rivoluzione culturale, per la quale lavoreremo ancora per i prossimi anni”.