silvio berlusconi in una foto d’epocaDopo l’ennesimo scandalo che vede coinvolto Silvio Berlusconi ed una ragazza minorenne, il Presidente del Consiglio non trova miglior soluzione che distrarre l’opinione pubblica: “meglio essere appassionati di belle ragazze che gay”.

L’indignazione è stata immediata:

“Non siamo disponibili a diventare il capro espiatorio di un Presidente del consiglio debole e che, con la sua dichiarazione, dimostra di appartenere ad una cultura trapassata”

ha dichiarato Paolo Patanè, presidente nazionale di Arcigay, che oltre ad indirizzare una lettera aperta al Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, annuncia decine di inziative di protesta che nei prossimi giorni si svolgeranno su tutto il territorio italiano (da Napoli a Firenze fino a Milano) e che continueranno fino all’8 novembre in occasione dell’inizio dei lavori della Conferenza Nazionale della Famiglia che sarà aperta proprio da Berlusconi…

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