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Perugia: accoltellato perché difende un amico gay

Stop omofobia e alle aggressioni su persone gay la triste vicenda di Caserta

Un’orrenda aggressione è avvenuta nel bagno del Mc Donald’s di Pian di Massiano, vicino a Perugia, che lascia tutti e tutte senza parole. È sabato sera e una gang di adolescenti decide di prendere di mira un ragazzo ventiduenne perché, a loro dire, è gay. Prima iniziano con le solite sciocche battutine, poi lo insultano pesantemente ed infine lo aggrediscono.

Aggressione a Perugia ai danni di un ragazzo solamente perché “sembrava gay”

L’aggressione avvenuta a Perugia ci fa capire quanta violenza viene tollerata e nascosta sotto il tappeto da questo Governo. In questo caso specifico, ci è andato di mezzo anche l’amico dell’aggredito. Quest’ultimo ha provato a difenderlo, ma non ha fatto altro che peggiorare la situazione fino a degenerare. Anche lui viene preso di mira, riempito di botte e infine viene accoltellato fino ad avere profondi tagli sull’addome. Qualche testimone scioccato riesce a chiamare il 118 appena in tempo.  Il ragazzo ha profonde ferite sull’addome (da codice rosso) ed è stato ricoverato in chirurgia toracica con una prognosi di 30 giorni. Purtroppo, il ragazzo è ancora intubato e non ha potuto dare la sua versione dei fatti.

Per incastrare i colpevoli saranno sicuramente essenziali i video girati dalle telecamere di sicurezza. Secondo una prima ricostruzione, sia il 22enne che l’amico non conoscevano questi barbari. Secondo i soccorritori e alcuni testimoni, l’episodio di violenza sarebbe stato motivato dall’odio per l’orientamento sessuale dell’amico della vittima. Questo particolare, considerato plausibile dagli inquirenti, deve però essere ancora confermato ufficialmente.

 

Raph

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