La scorsa settimana abbiamo parlato della bandiera asessuale, questa settimana ci soffermiamo invece a parlare della bandiera aromantica. Ma prima di iniziare, chi sono le persone aromantiche?
Persone aromantiche: significato
Dobbiamo partire dal presupposto che far comprendere cosa vuol dire essere una persona aromantica a chi non lo è, non sempre è così semplice. Le persone alloromantiche (cioè quelle che non sono aromantiche) e allosessuali (che non sono asessuali), cioè la maggioranza statistica, tendenzialmente vedono l’attrazione verso una persona come un insieme di componenti che vanno un po’ tutti nella stessa direzione. C’è questa persona che mi piace? Tendenzialmente provo attrazione sessuale e provo attrazione romantica allo stesso tempo. Cioè esiste un desiderio di un contatto sessuale con questa persona e anche un coinvolgimento romantico verso di essa.
In poche parole, siamo spesso abituati a pensare che l’attrazione romantica e sessuale vadano di pari passo. O addirittura che provare attrazione sessuale e romantica sia la “normalità”. In realtà non è così ed esistono le persone aromantiche che questa attrazione romantica non la sperimentano. Tra di loro c’è chi sperimenta invece attrazione sessuale, ma esistono anche persone che non sperimentano né attrazione romantica né sessuale.
E l’amore?
Ora immagino già molte persone che pensano alle persone aromantiche come degli individui incapaci di sperimentare alcun sentimento verso gli altri. In realtà le persone aromantiche non sperimentano solo un tipo di amore, che è l’amore romantico. Esistono però tanti altri tipi di amore che vengono sperimentati e di cui spesso ci dimentichiamo. L’amore per i propri familiari, l’amicizia, per sé stessi, per gli animali… Quindi sì, le persone aromantiche possono sperimentare amore, oltre che altri tipi di sentimenti diversi dall’amore dato che non esiste solo quello.
Ma non hanno delle relazioni?
Partiamo dal presupposto che non è necessario per una persona avere delle relazioni romantiche e che può stare bene anche se è single. Quello che vale per noi (che ad esempio mettiamo al primo posto la necessità di avere una relazione) non è detto che valga allo stesso modo per altre persone. In ogni caso, anche le persone aromantiche possono avere delle relazioni di varia natura.
Un particolare tipo di relazione che possono avere le persone aromantiche sono le relazioni queerplatoniche. Sostanzialmente si tratta di un rapporto non romantico, ma comunque molto serio e impegnato, che va al di là di quella che è normalmente considerata un’amicizia. Andare a definire nello specifico cosa sia nella pratica una relazione queerplatonica non è semplicissimo, perché per ogni persona (e per ogni relazione) il termine assume delle connotazioni e degli elementi leggermente differenti.
La bandiera aromantica
Tornando al filo conduttore principale di questa rubrica settimanale, ovvero le bandiere, anche le persone aromantiche hanno una propria bandiera. La bandiera aromantica è composta da 5 strisce orizzontali, con diversi significati.
Le prime due strisce di colore verde, scuro e chiaro, rappresentano le persone aromantiche e lo spettro aromantico. Il verde è simbolo delle persone aromantiche in quanto è l’opposto del rosso, colore tradizionalmente associato all’amore romantico. Si rappresenta anche lo “spettro aromantico” nella bandiera, perché non esistono solamente persone che non sperimentano attrazione romantica. Esistono anche quelle che la sperimentano raramente oppure persone la cui esperienza romantica è diversa rispetto al resto della società.
La striscia bianca rappresenta invece tutti quei tipi di attrazione diversi da quella romantica e sessuale. Ad esempio l’attrazione platonica, oppure quella estetica. Rappresenta anche le relazioni “non romantiche” e i tipi di amore non romantico, di cui è stato parlato in precedenza. Infine, la striscia grigia e nera rappresentano lo spettro dell’attrazione sessuale. Questo serve per specificare quanto possa variare l’attrazione sessuale tra le persone aromantiche e che ognuna è diversa sotto questo punto di vista (e non solo).
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