21 Luglio 2021- Argentina. Il governo ha stabilito di includere l’alternativa “X”, genere non binario, nei documenti come la carta d’identità nazionale e nel passaporto. Questa scelta acconsentirebbe a tutte le persone che non si identificano come uomini o donne di definirsi appropriatamente.
La decisione, annunciata prima dalla pubblicazione del decreto sul bollettino ufficiale e poi dal Presidente Alberto Fernández, è stata presa perché, stando a quanto si legge nel testo del decreto, “Il diritto all’identità di genere rientra nell’ambito dei diritti umani. Ha un legame diretto e indissolubile con il diritto a non subire discriminazioni, alla salute, alla privacy e a realizzare il proprio progetto di vita”.
L’Argentina introduce il genere non binario nei documenti: come funziona
L’Argentina ha introdotto il genere non binario nei documenti come la carta di identità e il passaporto. Noi di Gaypress.it vi spieghiamo come funziona questa decisione storica per il Paese sud-americano. I cittadini argentini possono modificare i loro documenti di identità presso la sede del Registro Nazionale delle Persone o in un qualsiasi ufficio dei Registri Civili. Gli stranieri residenti in Argentina, invece, possono effettuarne la modifica presso l’Ufficio Nazionale per la Migrazione.
Questa nuova misura è in linea con le modifiche ai documenti di identità istituite in altri paesi come il Canada, l’Australia e la Nuova Zelanda. Al momento non sono ancora molte le nazioni al mondo che hanno preso simili provvedimenti. Tra questi, ovviamente, manca anche l’Italia. Per quanto sia uno splendido paese, l’Italia, manca di inclusività. Speriamo di avvicinarci al più presto per tutelare tutt*, nessuno escluso.
Raph