fbpx

Karin Ann: l’intervista all’icona del momento

Karin Ann: l’intervista all’icona del momento. 19 anni, di origini slovacche, è l’idolo della Generazione Z dell’Europa dell’Est e sostenitore dei diritti LGBTQIA+. Dopo le esperienze nelle Belle Arti e nello sport, ha trovato la sua vocazione nella musica. Influenzat* da musical e band come i Queen, ha scritto la sua prima canzone a 14 anni, attirando l’attenzione dei produttori Tomi Popovic e Matt Schwartz. Ma scopriamo di più su di l*i.

 

Karin Ann: dal primo EP al successo

© Cameron Lindfors

Nel Maggio 2021 ha pubblicato il suo primo EP ‘lonely together’. Il suo cantato è vibrante e atmosferico, definito “alternativo con un tocco di rock”. I testi affrontano temi come parità di genere, vita, tossicità dell’amore e salute mentale. Ha vinto diversi premi, incluso quelli al Munich Music Video Awards e i Zebrik Awards. La sua canzone ‘babyboy’ l’ha fatt* diventare icona della comunità LGBTQIA+ grazie al gesto solidale che ha realizzato sul palco. Durante la performance ha tirato fuori una bandiera arcobaleno dalla sua borsa in segno di sostegno alla comunità LGBTQIA+ e dell’uguaglianza, diventando così un paladin*.

Ma la popolarità non si conclude qui

© Cameron Lindfors

Karin Ann è stat* l* prim* persona slovacca su Times Square grazie a Spotify EQUAL Music Program. Il New York Times l’ha paragonat* a Billie Eilish. In Italia, ha registrato videoclip con i registi dei Måneskin a Roma. La strada per il suo successo è ormai spianata, e non vediamo di conoscere cos’altro ci aspetta da l*i. Ma, prima di tutto, è tempo di sentirl* con le sue parole. Il team di Gaypress è riuscito ad ottenere un’intervista esclusiva, e adesso lasciamo che sia l*i a parlare.

Karin Ann: il nuovo singolo

© Cameron Lindfors

Il nuovo singolo di Karin Ann, “SHE”, verrà presentato in anteprima a Sanremo 2024 in collaborazione con DeeJayFox Radio Station. Ma non solo: si potrà ascoltare in diretta dal track di DeeJayFox Radio Station presente a Sanremo. La stazione digitale, fondata nel 2013, ha innovato il mondo delle radio coinvolgendo giovani talenti nel cast artistico e creando il secondo canale radio DeeJayFoxRadio2 Young version, gestito da studenti e universitari dai 16 ai 25 anni. Questa web radio offre uno spazio dedicato alla realizzazione e conduzione di programmi, promuovendo la passione e la scoperta di musica di qualità.

Cos’hanno da dire di lei alla radio?

L’appuntamento con Karin Ann a Sanremo, truck DeeJayRadioFox Station, è durato fino a Domenica 11 Febbraio, con un’intervista live con Karin Ann Sabato 10 Febbraio ore 17.30.

DeeJayFoxRadio Station dà sempre spazio ai giovani talenti e Karin rappresenta un’artista emergente di grande personalità e con una caratura internazionale all’altezza di una vetrina saneremese. Le sue canzoni raccontano dei bisogni dei giovani, delle loro difficoltà e sfide anche relative al riconoscimento dei loro diritti. Darle spazio in questa settimana è un modo per celebrare il suo impegno che in Europa ha già raccolto grandi consensi” dichiara Oscar Pavarello, Direttore di DeeJayRadioFox Station. Il singolo “SHE” vede la partecipazione e produzione di Benjamin Lazar Davis degli Okkervil River e la cantante americana Joan As Police Woman. E, per celebrarne l’uscita, ecco cos’ha da dirci l* cantante.

Presentati brevemente, e facci sapere da quanto sei un* cantante.

Karin Ann: Mi chiamo Karin Ann, sono un artista e faccio musica da quando ho 15 anni.

Come riassumeresti il tuo nuovo singolo, SHE, ad una persona che si approccia adesso alla tua musica?

Karin Ann: Mi piace lasciare che le mie canzoni vengano interpretate, quindi non entrerò troppo nei dettagli, ma soffro di insonnia, quindi spesso non riesco a dormire, e di solito quando non riesco a dormire scrivo. Una di queste notti insonni stavo sfogliando i miei appunti sul telefono, dove annoto tutte le mie idee per i testi, e mi sono imbattut* in un pezzo che ha suscitato il mio interesse.

La maggior parte delle mie canzoni sono malinconiche o tristi, e con questa canzone ho semplicemente provato a scriverne una che fosse più ottimista e allegra, quindi ho inventato una storia su una ragazza e la sua vita.

Come mai la scelta della lingua inglese per i tuoi testi? Porterai le tue origini e/o influenze slovacche nel futuro?

Karin Ann: Ho sempre avuto la sensazione di poter descrivere meglio ciò che mi sentivo in Inglese. Immagino di essere sempre riuscit* a trovare un vocabolario più specifico per ciò che provavo in questa lingua. Ci sono anche pochi o quasi nessun vocaboli legati al genere, il che mi dà più libertà.

Qual è il messaggio o l’emozione che cerchi di trasmettere attraverso la tua musica?

Karin Ann: Sono solo una persona che sta cercando di capire la vita, scrivo delle mie esperienze e di ciò che sento o di ciò che vedo. Non inizio mai a scrivere una canzone con l’intenzione di trasmettere un messaggio. In realtà non penso nemmeno che le persone possano ascoltarla mentre scrivo. Scrivo per affrontare il caos nella mia testa.

Qual è stato il momento più significativo o soddisfacente della tua carriera finora?

Karin Ann: Ce ne sono stati così tanti, onestamente è davvero difficile da scegliere. Qualcosa di cui sono davvero orgoglios* è essere l* prim* artista slovacc* ad essere scelt* per la campagna per la parità a Times Square.

Come pensi che la tua musica si evolverà nel futuro?

Karin Ann: Non posso dirlo, dato che non sono nel futuro in questo momento ahah. Prendo le cose giorno per giorno.

Pensi che l’espressione della propria identità di genere e/o la rappresentazione del proprio orientamento sessuale sui social e nel mondo pubblico sia fondamentale per sradicare l’ignoranza e il criticismo sull’argomento?

Karin Ann: Più normalizziamo il parlarne e più rappresentanza c’è, meno diventerà un tabù.

Lascia un messaggio ai giovani adulti e non che vorrebbero iniziare la tua medesima carriera ma hanno paura di essere attaccati per il proprio orientamento e/o identità di genere.

Karin Ann: Ognuno vive la propria linea temporale, nessuno dovrebbe mai essere costretto a fare “coming out” o a parlare della propria identità. Le persone possono iniziare una carriera artistica senza mai parlare del proprio orientamento personale o del proprio genere. Ho scelto di farlo, ma ciò non significa che tutti debbano farlo.

Piccola postilla sul nuovo singolo

Il nuovo singolo di Karin Ann, “SHE“, offre un affascinante viaggio attraverso la bellezza, la fuga e la beatitudine, con un testo che esplora la determinazione di un personaggio misterioso ad abbracciare l’autenticità oltre il giudizio altrui. L’arrangiamento musicale presenta una fusione energica di chitarra e arpeggi ritmici, accompagnati da voci delicate, creando una melodia versatile che richiama sonorità disco-rock gotiche alla Taylor Swift, con influenze degli stili delle US Girls e del periodo successivo dei Deerhunter. Il video che accompagna il singolo “SHE” ha la direzione creativa di Kate Biel, animato e diretto da Dessie Jackson.

Ringrazio calorosamente Karin Ann per essersi apert* a noi ed averci parlato della sua arte. Non vedo l’ora di poterl* sentire cantare, e di apprezzare la sua persona in futuro. Auguro a l*i il più florido successo.

© Cameron Lindfors

Aeden Russo

Leggi anche: “PORTALS”, il nuovo capolavoro di Melanie Martinez