Erika Mattina è la finalista di Miss Mondo Italia e sui Social è stata ricoperta di insulti omofobi perché lesbica. Martina Tammaro, fidanzata di quest’ultima, ha pubblicato sul proprio account Instagram, come avrebbe fatto chiunque, la notizia che riguardava la compagna. Era felice di condividere con i propri follower il traguardo raggiunto dalla ex concorrente de ‘La Caserma’. Qualcosa, però, le ha tolto il sorriso dal volto.
L’entusiasmo, infatti, è stato interrotto dai numerosi commenti omofobi che sono piovuti sotto il post. Questo, purtroppo, accade quando c’è una Politica totalmente assente sui diritti LGBT+. Il DDL Zan è stato rimando, forse, a dopo le Elezioni Amministrative del 3 e 4 ottobre 2021. Questo, dunque, dimostra che nessun Partito ha realmente a cuore i diritti delle persone arcobaleno. Nemmeno i Movimenti che si definiscono progressisti, dal momento che hanno accettato il rinvio e che, sembra, abbiano fatto di tutto per peggiorare il DDL Omotransfobia.
Queste notizia e l’affossamento del Disegno di Legge in questione continuano a rimanere nel silenzio assordante del Governo. Solo il Partito Gay, si è espresso sulla proposta di Legge e su quest’ultimo ed ennesimo episodio di omofobia. Ora, comunque, torniamo a noi e leggiamo alcuni commenti che hanno scritto a Erika e cosa è successo.
Erika Mattina è una finalista di Miss Mondo Italia e sui Social la insultano perché è lesbica dichiarata
Quale sia il problema se una ragazza apertamente lesbica è tra le finaliste di Miss Mondo Italia è davvero inspiegabile. Eppure, molti utenti, hanno vomitato tutta la loro omofobia (meglio scrivere lesbofobia) nei confronti di Erika Mattina. Come se una donna dichiaratamente LGBT+ non possa essere bella o, ancora peggio, prendere parte al concorso di bellezza in questione.
“sono più tutelati i gay che le persone normali” Davvero? E da quando? A noi non risulta e se così fosse, non ce ne siamo accorti.
“È passata solo perché è lesbica“, “Come fa una lesbica dichiarata a fare le selezioni per Miss Mondo? Assurdo dove siamo arrivati“.
Questi sono solo alcuni dei commenti a sfondo omofobo e contro la comunità LGBT+ in generale che sono apparsi. Sul profilo Social che abbiamo postato sopra potete trovarne anche altri. Questo, di fatto, non fa che dimostrare che c’è bisogno urgentemente di una Legge concreta che blocchi odio, discriminazione e omofobia sul nascere. Non è più accettabile leggere questi commenti ignoranti alle soglie del 2022 e non c’è più tempo da aspettare.
Erika e la ragazza sono forti e nonostante la rabbia e la delusione si saranno fatte scivolare addosso tutto questo. Altre persone, invece, sono più fragili e potrebbero arrivare al suicidio e sapete benissimo che è già successo. Fare qualcosa e farlo subito e non gigioneggiare a caso per racimolare voti e consensi qua e là.