Il capo di Stato australiano del territorio di Canberra, Andrew Barr, bacia il proprio compagno davanti a tutti per festeggiare la vittoria del suo partito.
Il primo e unico capo di stato e territorio apertamente gay australiano, ha portato il partito laburista alla vittoria per il sesto mandato consecutivo nelle elezioni ACT.
Quando è diventato chiaro che i laburisti avrebbero formato un governo con i Verdi, Barr si è deciso a festeggiare.
Ha preso per mano il proprio partner da due decenni, Anthony Toms, e sulle note di “The Edge Of Glory” di Lady Gaga iniziò il discorso di accettazione.
I due, precisiamo, si sono sposati l’anno scorso, a novembre, e questo fece di lui il primo capo di stato in Australia sposato con un partner dello stesso sesso.
Durante lo speech, Barr, si è rivolto a suo marito Anthony dicendo:
“sei la mia roccia. La mia vita è molto migliore da quando ci siamo sposati.
Ci siamo conosciuti in questa città. Stiamo insieme da quasi 21 anni e stiamo per festeggiare il nostro primo anniversario di matrimonio. Anthony, ti amo”.
Una volta concluso il discorso e dopo aver menzionato famiglia e amici si è allungato per abbracciarlo e baciarlo davanti a tutti.
Di fronte a questo gesto di amore, la sua famiglia e gli impiegati del partito hanno esultato in un momento iconico per la politica australiana.
Capo di Stato del territorio di Canberra, Andrew Barr, vuole che la città diventi maggiormente gay-friendly
Il capo di Stato del territorio di Canberra, Andrew Barr, firmò una delle riforme legislative contro le pratiche di conversione.
Adesso, è deciso a rendere la città ancora più gay-friendly.
Tale riforma legislativa fu approvata dal parlamento ACT ad agosto.
I gruppi conservatori e religiosi avevano minacciato le MLA laburiste con pubblicità negativa durante la campagna elettorale se avessero votato per la legge.
Come viene riportato anche sul sito “starobserver.com.au”, poco è importato a Barr di avere referenze negative da parte loro.
Il Capo di Stato del territorio di Canberra, infatti, è riuscito a vincere nuovamente le elezioni.
In un’intervista con Star Observer all’inizio della scorsa settimana, inoltre, Barr, ha parlato delle sfide che il 2020 ha portato.
Dai disastri naturali a una pandemia globale e piani dettagliati per il recupero, mirando a rendere Canberra la città più amica LGBT+ in Australia.
Questo è quello che succede dall’altra parte del mondo, mentre in Italia la politica manca di coraggio non riuscendo a cancellare l’articolo 3 ‘salva omofobi’ presente nel DDL sull’omotransfobia.