Elly Schlein è la prima donna ad essere a capo del Partito Democratico dopo aver vinto le primarie, domenica 26 febbraio 2023, contro Stefano Bonaccini. Elena Ethel, classe 85, è già in politica da diversi anni. Dal 2013 ha iniziato a muovere i suoi primi passi proprio nel PD. Dopo un passaggio, tra il 2015 e il 2022, tra “Possibile” e “Green Italia”, da domenica notte è diventata la leader del Partito a cui decise di appartenere una decina di anni fa. Una sorta di ritorno alle origini diciamo. Un testa a testa con l’attuale Presidente della Regione Emilia Romagna che ha infiammato i media e i social nelle ultime settimane.
Un po’ tutti, chi più chi meno, hanno espresso le congratulazioni alla neo segretaria del PD per l’obiettivo raggiunto. Purtroppo, pare che qualcuno di questa destra abbia iniziato a prenderla in giro anche a livello fisico. Ma come: prima esprimono solidarietà a Meloni quando viene vessata, dicendo che non bisogna seminare odio, e poi lo seminano a loro volta, sempre su una donna (esattamente come la Presidente del Consiglio), solo perché è di sinistra? La solidarietà non dovrebbe mai essere unilaterale e andrebbe espressa a prescindere dall’appartenenza politica. Si chiama oggettività e onestà intellettuale.
Questo, comunque, è un altro discorso che magari affronteremo in un altro momento. Oggi, invece, vogliamo soffermarci sulle parole espresse da Fabrizio Marrazzo di Partito Gay LGBT+ SAL sulla vittoria di Elly Schlein. La politica, infatti, è dichiaratamente bisessuale e ha una compagna. Proprio su alcune posizioni, passate, in merito ai diritti LGBT+ ha voluto fare luce il portavoce di Partito Gay.
Fabrizio Marrazzo (PG-SAL) su vittoria Schlein: Congratulazioni. Ora abolisca legge contro coppia di donne in Emilia Romagna
Fabrizio Marrazzo, portavoce del Partito Gay LGBT+ Solidale, Ambientalista e Liberale, ha fatto i complimenti a Schlein per essere la prima donna e bisessuale a capo del PD. Ora, però, serve un cambio di passo su diritti civili. Leggiamo insieme le parole di Marrazzo in merito.
“Faccio le mie congratulazioni alla neo Segretaria PD Elly Schlein, prima donna e bisessuale a capo del PD. Purtroppo, nonostante molte persone LGBT+ (Lesbiche, Gay, Bisex e Trans) si sono schierate in suo sostegno, nel suo discorso di insediamento ha citato moltissime categorie e progetti, ma non ha speso una parola per le persone LGBT+ e per i diritti che mancano alla nostra comunità. Come Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale, siamo disponibili al dialogo e chiediamo alla neo Segretaria due azioni concrete, che il PD può fare anche rapidamente:
1- Abolire la parte della legge Regionale della Emilia Romagna che discrimina le coppie di donne lesbiche che vogliono fare la procreazione medicalmente assistita, unico caso in Italia, legge voluta e votata dal PD
2- Sostenere il referendum sul Matrimonio Egualitario, tramite i consigli Regionali a maggioranza PD, per consentire la votazione del Referendum a tutti i cittadini Italiani.Nel suo programma Elly Schlein parla di Matrimonio Egualitario e pari diritti.
Ora che è stata eletta ci auguriamo che sin da subito dia dei primi segnali di cambiamento, come da tempo richiediamo”
Fonti: Wikipedia; Partito Gay LGBT+