Madrid intitolerà una Piazza a Raffaella Carrà e si chiamerà “Plaza Raffaella Carrà“. Il Comune della capitale spagnola, infatti, ha approvato la proposta del gruppo municipale Más Madrid insieme all’appoggio del PSOE e dei Ciudadanos PP. Secondo i vari Movimenti, l’artista recentemente scomparsa meriterebbe questo e altro per valorizzare la sua memoria.
Evidentemente, però, l’Italia e la nostra politica non la pensano così dal momento che per ora nessuno ha avanzato qualche proposta analoga. L’unica fazione politica che si è espressa con maggiore decisione in merito è il Partito Gay. Il candidato a Sindaco per la città di Roma, Fabrizio Marrazzo, ha detto che uno dei suoi impegni da eletto sarà quello di dedicare il tratto di strada vicino al Colosseo, da noi ribattezzato Gay Street, a Rafaella Carrà.
Un ennesimo ritardo da parte del nostro “bel paese” che, anche in questo caso, arriva per secondo, se non per ultimo, quando si tratta di dedicare luoghi a persone che hanno fatto la storia, in positivo, dell’Italia nel mondo e che hanno sdoganato la libertà di amare e di essere se stessi.
Dov’è la Piazza intitolata a Raffaella Carrà a Madrid?
Se noi abbiamo perso l’occasione per omaggiarla per primi, Madrid non ci ha pensato troppo e ha dedicato una Piazza in memoria di Raffaella Carrà. Plaza Raffaella Carrà, infatti, sorgerà fra i numeri civici 43 e 45 della calle Fuencarral di Madrid, strada centrale della capitale spagnola che si trova tra il quartiere Malasaña e Justicia, sulla strada per Chueca, all’incrocio con calle Augusto Figueroa.
È una piazza ricca di bar e negozi. Da molti è conosciuta come Plaza del Olivo, chiamata così proprio per via dell’esemplare piantato al centro della piazza. Nei pressi del vecchio mercato di Fuencarral, proprio nella stessa strada, alcuni anni fa, il Comune di Madrid aveva deciso di rendere omaggio a un altro musicista, Antonio Vega. A lui, nello specifico, fu dedicata un’altra piazza che si trova all’incrocio con Calle Divino Pastor.
I famigliari, mediante i canali Social, si sono detti onorati per questa scelta presa dalla capitale spagnola. Chissà se un giorno, non troppo lontano, riusciremo anche a noi a onorarla dedicandole una via o una piazza. Possibilmente, però, che non sia una rotonda dal dubbio gusto e di qualche paese in periferia, perché si sa come vanno a finire queste cose in Italia. Grazie.