Nell’ultima settimana si è detto tanto del coming-out in presa diretta di Gabriel Garko (al secolo Dario Oliviero). Se inizialmente poteva sembrare una trovata pubblicitaria, l’emozione di Garko è stata indubbiamente autentica, fino alle lacrime, perché finalmente ha parlato in maniera non troppo sibillina, del suo “segreto di Pulcinella”. Se proprio vogliamo, chiamiamolo così. Ma tanti (tutti?) già sapevano cosa Garko nascondesse e questo ha effettivamente spento l’effetto sorpresa che una TV sempre più sensazionalistica sperava di trasmettere.
Abbiamo ancora da sperare che ci venga regalata una scarica di adrenalina tra qualche giorno, quando Garko spiegherà a Silvia Toffanin perché solo adesso ha deciso di uscire allo scoperto e gettare la maschera. C’è chi parla di pressioni da parte dei suoi agenti e c’è chi, invece, attribuisce allo stesso Garko la volontà del silenzio per assicurarsi una carriera. In effetti Garko è sempre stato un idolo delle donne: bello, fisico perfetto, famoso, ricco. Effettivamente se avesse fatto coming-out 15 anni fa, chissà come avrebbe reagito quella schiera di donne che lo ha così tanto amato. Da focose ammiratrici, si sarebbero trasformate in semplici amiche. Altre ne sarebbero state deluse e avrebbero voltato lui la faccia. Era meglio restare in silenzio per tenere vivo un personaggio finché si poteva, un sogno erotico, in idolo da adorare e poi, dalla vetta del successo, gridare la propria verità. E sembra che questo atteggiamento abbia fatto molto poco piacere a parte della comunità LGBT+.
Il carico da novanta ce l’ha messo Selvaggia Lucarelli rivelando che, secondo le sue fonti, Garko abbia intascato la bellezza di 60.000,00€ per la sua rivelazione. Un coming-out effettivamente dorato, al quale pochi avrebbero detto di no. Ma la Lucarelli, già anni fa, aveva gettato un velo arcobaleno sulla figura di Garko, quando la sua “fidanzata” Adua del Vesco aveva letteralmente perso la pazienza inveendo contro una collega che, stando a lei, era interessata al bel Garko. La Lucarelli, una volta letta la scenata di gelosia a favore dei social, aveva replicato sarcasticamente “La nuova fidanzata (ahahahah) di Garko, l’attrice Adua Del Vesco, ha scritto un post su Instagram di quelli indimenticabili. La destinataria è palesemente la Arcuri, che apprendiamo essere grassa, vecchia, cellulitica e pure col fiato di un grizzly. Amo queste diatribe di alto livello, specie quando un’attrice ventunenne che si dichiara “fidanzata di Garko” accusa un’altra collega di essere falsa. Una battaglia per la verità commovente.” Un’altra evidente prova che il sensazionalismo che volevano far entrare nelle nostre case a tutti i costi, ha invece fatto un sonoro flop. Insomma, lo sapevamo già tutti.
Ma al di là delle polemiche e dei retropensieri, al di là dei soldi, al di là di ogni cachet, Garko adesso è libero di vivere la sua vita alla luce del sole, senza dover incarnare a tutti i costi un sex symbol macho ed eterosessuale, senza dover interpretare nessun ruolo, se non se stesso. La sola nota stonata in tutto questo è il solito chiacchiericcio, il pettegolezzo e la trepidante attesa delle sue motivazioni che sono effettivamente più che immaginabili. Da momento liberatorio che può trasmettere un messaggio utile a tanti giovani, rischia di diventare l’ennesima pagina trash. E di trash ne siamo già pieni.
Si sa che nel mondo “vip” ci sono tanti omosessuali che sono costretti da un ridicolo contratto (o che si costringono da soli) a restare chiusi in un armadio, ma più il loro coming-out ritarda e più avrà lo stesso impatto di una video-ricetta sulle scaloppine al limone. Quindi, Signori Vip, voi che avete una gran cassa di risonanza, esattamente cosa state aspettando?
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