Stai programmando un viaggio? Ecco le 5 città più LGBT+ friendly

Durante il weekend di Pasqua diverse persone hanno preso l’aereo o il treno per viaggiare. Con le restrizioni che vengono allentate e l’arrivo dei ponti del 25 aprile e del 2 giugno, oltre che le vacanze estive, si riprenderà a viaggiare. Per una persona LGBT+ però viaggiare è sempre un problema. Non conoscendo bene il luogo di destinazione è estremamente difficile sapere se questo è abbastanza accogliente per una persona queer.

Dovrò preoccuparmi? Ci saranno dei locali per persone LGBT+? Queste sono solo alcune delle domande più frequenti quando si pianifica un viaggio. A venire in aiuto è una recente ricerca di money.co.uk, un sito inglese che si occupa di comparare diversi prodotti o servizi finanziari. In questo caso, gli esperti di comparazione del sito hanno deciso di utilizzare le loro skills per comparare non dei prodotti finanziari, ma delle città, cercando di capire quali sono le città più LGBT+ friendly.

I criteri utilizzati sono i seguenti:

• livello di accettazione generale verso la comunità LGBT+
• numero di bar e club dedicati alla comunità LGBT+ ogni 100.000 persone
• valutazione di questi stessi locali 

I dati del livello di accettazione sono stati presi da Social Progress, organizzazione no-profit che si occupa di analizzare e fornire dati sulla società, al fine di promuoverne il progresso. I dati della valutazione dei locali, invece, sono stati ricavati direttamente da TripAdvisor. Quali saranno quindi le città più LGBT+ friendly del mondo? Scopriamolo!

Città gay – LGBT+ Friendly nel mondo: ecco la guida alla top five

1. Reykjavik, Islanda: la città più LGBT+ friendly

Piccola capitale dell’Islanda con poco più 100.000 abitanti, Reykjavik è spesso poco considerata. La città del nord Europa spicca però per essere estremamente accogliente per le persone LGBT+, aggiudicandosi il titolo di città più LGBT+ friendly del mondo. Riesce a totalizzare un punteggio di 10/10 per il livello di accettazione delle persone della comunità LGBT+, oltre ad avere 2,5 locali LGBT+ ogni 100.000 persone, che vengono valutati molto bene (4.0/5 di media su TripAdvisor).

2. Amsterdam, Paesi Bassi

Rimaniamo in Europa, ma ci spostiamo un po’ più verso sud. La medaglia d’argento tra le città più LGBT+ friendly la conquista Amsterdam, capitale dei Paesi Bassi. Non cambia molto il livello di accettazione rispetto a Reykjavik, essendo comunque molto alto, ovvero 9.8/10. Cambia invece la disponibilità di locali LGBT+, che sono 1,4 ogni 100.00 mila abitati.

C’è comunque da specificare che anche che Amsterdam ha una popolazione quasi 7 volte maggiore di Reykjavik, quindi è vero che il numero di locali ogni 100.000 abitanti sono meno, ma in totale sono comunque 16. Di conseguenza non manca la possibilità di scelta all’interno della città. Buona anche la valutazione dei locali stessi, che su TripAdivsor hanno una media di 4.0.

3. Rotterdam, Paesi Bassi

In questa top 5 le città olandesi sono ben due. Aa soli 77 km di distanza, Rotterdam si aggiudica il terzo gradino del podio. Nella città in questione il livello di accettazione è pressoché lo stesso, ovvero 9.8/10. C’è però una minor disponibilità di locali, che sono solo 0,2 ogni 100.000 abitanti, che per la popolazione di Rotterdam vuol dire 1/2 locali massimo in tutta la città. La valutazione di questi pochissimi locali però è molto alta, ovvero 5.0/5 su TripAdvisor. Quantità scarsa, ma qualità molto alta!

4. San Francisco, USA

Per chi volesse spostarsi dall’Europa per cercare una città LGBT+ friendly, San Francisco potrebbe essere la scelta giusta. Scendendo però dal podio scendiamo anche per livello di accettazione, che rimane buono ma non altissimo 8.2/10. Nella città californiana si trovano comunque 1,4 locali LGBT+ ogni 100.000 abitati, in totale sono 14 in tutta la città. La valutazione è piuttosto alta, TripAdvisor segna 4.2/5.

5. Dublino, Irlanda

La top five la chiude la capitale dell’Irlanda, confermando che in Europa le città più LGBT+ friendly si trovano generalmente nella parte nord. Dublino ha un livello di accettazione molto più alto di San Francisco, ovvero 9.1/10. Se viaggi quindi nella capitale irlandese troverai persone che accettano molto di più chi fa parte della comunità LGBT+ ma… pochi locali! Sono appena tre in tutta la capitale, ovvero 0,2 ogni 100.000 abitanti. La valutazione media però è comunque abbastanza alta, TripAdivsor segna 4.3 su 5.

Le altre città nella top 20 delle città più LGBT+ friendly

E se volessi pianificare un viaggio in posti diversi? Fortunatamente money.co.uk ha inserito nella classifica anche altre 15 città, stilando una lista delle 20 città LGBT+ friendly in tutto il mondo. Oltre quindi a Reykjavik, Amsterdam, Rotterdam, San Francisco e Dublino ce ne sono anche altre che possono essere comunque delle buone mete per dei viaggiatori LGBT+.

La maggior parte di queste sono in Europa, in particolare nel Regno Unito. Il Paese della Regina Elisabetta invece riesce ad inserire nella top 20 ben 4 città: Edimburgo (settimo posto), Cardiff (ottavo), Glasgow (nono) e infine Londra (diciottesimo). Presente nella classifica anche la capitale europea per eccellenza, ovvero Bruxelles, che si piazza appena fuori dalla top 5, al sesto posto. Nella top20 entrano anche due città tedesche, ovvero Francoforte al 15esimo posto e Monaco al 19esimo.

Il nord Europa continua ad essere fortemente presente tra la città più LGBT+ friendly anche con Helsinki (quattordicesimo posto) e Copenhagen, che chiude la classifica al 20esimo posto. Ma se volessi viaggiare nel sud Europa? In questo caso si può contare su Madrid al decimo posto e Lisbona al tredicesimo. A completare la top 20 anche altre quattro città americane, ovvero Boston (11esimo posto), Seattle (12esimo), Los Angeles (16esimo) e Chicago (17esimo).