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Tiziano Ferro divorzia e piovono commenti omofobi. Una domanda sorge spontanea: Ma gli etero non divorziano? Interviene anche il Partito Gay LGBT+

Tiziano Ferro divorzia dal marito Victor Allen e la sua genitorialità in Italia potrebbe essere a rischio perché non può portare i figli con sé in Italia

Tiziano Ferro divorzia dal marito Victor Allen. È questa la notizia che sta tenendo banco nelle ultime ore, quanto meno per quanto riguarda il mondo dello spettacolo che si intreccia con le tematiche LGBT+. Sembra essere stato proprio il cantante a darne l’annuncio. Una volta che è emersa la notizia, purtroppo, sui Social sono piovuti commenti omofobi contro il 43enne originario di Latina. Il tenore dei commenti è stato più meno questo: “Ma non era amore?” “Si sono sposati solo per il patrimonio”. “Dovevano pensarci prima di avere quei bambini”.

Una volta letti questi commenti, che potete andare a reperire voi stessi sui vari portali online, un domanda ci è venuta spontanea: Ma gli etero non divorziano? Il quesito è lecito perché c’è stato un vero e proprio accanimento contro Tiziano Ferro come se a separarsi fossero solo le coppie gay. Una ipocrisia tutta italiana insomma. Anche molte coppie etero, infatti, si sposano, mettono al mondo dei bambini e poi divorziano. Non potevano pensarci prima anche loro allora? Come al solito, quando si tratta di persone omosessuali e LGBT+ si usano due pesi e due misure. Il pensiero unico non va bene, a meno che non sia contro determinate “minoranze”.

In realtà, il fatto che il cantautore divorzierà dal marito conferma (qualora ce ne fosse ancora bisogno) come non ci sia alcuna differenza tra coppie omosessuali e coppie etero. Infatti, anche le coppie LGBT+ si innamorano, si sposano (pardon, si uniscono civilmente e questa l’unica differenza che ci tiene a rimarcare il Governo), hanno dei figli e può capitare che divorzino. Anche se per Vannacci e per molti di questa destra reazionaria siamo anormali, noi facciamo esattamente le stesse cose che fanno tutti gli altri. Se ne facciano una ragione: siamo tutti uguali.

Tiziano Ferro divorzia dal marito Victor Allen: “Ora non posso più portare i miei figli in Italia”. Interviene il Partito Gay LGBT+ SAL che invoca Referendum sul Matrimonio Egualitario

Il divorzio tra Tiziano Ferro e Victor Allen rischia di pesare moltissimo anche sui due figli e sulla genitorialità del cantante. In questo caso specifico, infatti, il cantautore non potrebbe venire in Italia con i propri figli perché per la Legge italiana non sarebbe nessuno per i bambini. Anzi, per assurdo potrebbe essere anche denunciato per rapimento di minori, pur essendo a tutti gli effetti il padre. In USA la GpA è regolamenta e tutelata. Le disposizioni italiane, però, non tutelano i figli delle coppie gay concepiti all’estero mediante la Gestazione per Altri.

In merito a questa vicenda è intervenuto anche il Partito Gay LGBT+ Solidale Ambientalista e Liberale. Di seguito, infatti, vi riportiamo le parole del Portavoce Fabrizio Marrazzo, nonché promotore del Referendum per il Matrimonio Egualitario.

“Oggi Tiziano Ferro sui social ha dichiarato che non può venire in Italia perché i suoi figli non sono riconosciuti. Per questo chiediamo a Tiziano e a chi della società civile e della politica vuole dare diritti ai figli delle coppie LGBT+ di fare una alleanza per lanciare in Italia il Referendum sul Matrimonio Egualitario. Esso sarebbe l’unica soluzione possibile con questo parlamento, la cui maggioranza non vuole dare diritti alla nostra comunità“.

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