Il 10 Maggio 2022, il progetto di legge “Inconvertibles” è stato presentato al congresso colombiano. Le “terapie anti-gay”, sfortunatamente, sono ancora attuate nel mondo, compresa la Colombia. Puntano a voler cambiare l’identità di genere o l’orientamento sessuale di una persona.
“Inconvertibles” metterebbe fine a pratiche dannose
Conosciute come “terapie riparative”, parliamo di una serie di pratiche dannose – tra cui la psicoterapia abusiva, l’elettroshock, esorcismi e persino abusi sessuali “correttivi“. Queste forme di tortura esistono da molto tempo. Avvengono in luoghi diversi come cliniche, centri terapeutici e circoli religiosi. I posti in cui tale pratica viene svolta sono angusti e questo li rende difficili da scovare e denunciare.
Se il disegno di legge venisse approvato, sarà proibito praticare “Sexual Orientation & Gender Identity Change Efforts” (o SOGICE – un altro termine per “terapie riparative”). Queste violenze saranno riconosciute come una forma di tortura e punibili come tali. Inoltre, il personale sanitario sarà tenuto a ricevere una formazione sulle tematiche LGBT+.
Come si è arrivati al progetto di legge “Inconvertibles”
Dopo aver ascoltato le vittime e gli esperti, sono state raccolte prove sufficienti. Organizzazioni come l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’American Psychological Association si sono fortemente opposte alle “terapie riparative”. La maggior parte dei governi non le hanno ascoltate. Infatti, solo pochi paesi hanno approvato delle leggi simili. Anche in Italia le terapie di conversione non sono vietate.
Il sostegno verso il progetto di legge “Inconvertibles”
Più di 48.000 persone hanno firmato per rendere possibile tutto questo! Il disegno di legge è stato presentato. Ora siamo un po’ più vicini a porre fine a queste pratiche orribili in Colombia. Ma dobbiamo continuare a lottare! Andrés, di All Out Colombia, si è fatto portavoce di una nuova petizione per chiedere l’approvazione della legge Inconvertibles. È urgente proteggere le persone LGBT+ colombiane da questo trattamento crudele! Dobbiamo far sentire le nostre voci e intervenire per fermare questa forma di tortura.
Aeden Russo