Site icon GayPress.it

Deadname! – Flasch: di che cosa parla?

La musica ha molte sfumature e spesso ci evoca emozioni che non sapremmo nemmeno descrivere solo con delle “banali” parole. Alcuni brani aiutano ad esprimere quello che è difficile per noi. Possono evocare ricordi o, addirittura, ci insegnano cose importanti da ricordare nella vita. Di canzoni che emozionano ne esistono molte, ma è quando rispecchiano il tuo essere, la tua sensazione che non diventano solo dell’artista, ma diventano quasi tue. In questi giorni stavo cercando qualcosa da ascoltare, come al solito, e mi sono imbattuto in questo brano che mi ha lasciato di stucco. Vediamolo insieme.

Il testo della canzone

The old me is dead
Someone write a fuckin’ eulogy
Hands on your neck
Your favorite jewelry
Don’t need
All your insecurities
Before you ruin me
The new me is great
Yeah I’m doing all the shit like, hate
Now you’re double tapping on my face, like
I know you’re always stalking me, watching me
Fly on the wall you’re haunting me
And then I see you at the show
Tell everybody how you love me
You miss the old me
You think it’s crazy
How much I’ve changed
You say my deadname out loud!
I’m not fucking
Emily
Jade
Emma
Rose
Kate
Penelope
Bri
I’m a Legend
I’m your Majesty
The girl you knew is dead to me.
Emily
Jade
Emma
Rose
Kate
Penelope
Bri
I’m not fuckin’
Emily
Jade
Emma
Rose
Kate
Penelope
Bri
The girl you knew is dead to me
The real me is back!
Did you have a fucking heart attack?
Bad joke – but I would never take you back!
Flashback!
I know you’re always stalking me, watching me
Fly on the wall you’re haunting me!
Remote view your room
Now she’s walking in my shoes
Wife and Groom!
I guess you had to choose
LIFE
I know you’re always wandering, pondering
Where in the world I’m conjuring!
And then I see you at the show
Tell everybody how you love me
You miss the old me
You think it’s crazy
How much i’ve changed
RIT.
The girl you knew is dead to me
Il vecchi* me è mort*
Qualcuno scriva un fottuto elogio funebre
Mani sul collo
I tuoi gioielli preferiti
Non serve
Tutte le tue insicurezze
Prima di rovinarmi
Il nuov* me è fantastic*
Sì, sto facendo tutta la merda come, odio
Ora stai toccando due volte il mio viso, come
So che mi stai sempre perseguitando, guardandomi
Vola sul muro che mi stai perseguitando
E poi ci vediamo allo spettacolo
Dì a tutti quanto mi ami
Ti manca il vecchio me
Pensi che sia pazzesco
Quanto sono cambiat*
Tu dici il mio deadname ad alta voce!
Non sono un c***o
Emily
Giada
Emma
Rosa
Kate
Penelope
Bri
Sono una leggenda
Sono vostra Maestà
La ragazza che conoscevi è morta per me.
Emily
Giada
Emma
Rosa
Kate
Penelope
Bri
Non sono fott*to’
Emily
Giada
Emma
Rosa
Kate
Penelope
Bri
La ragazza che conoscevi è morta per me
Il vero me è tornato!
Hai avuto un f*ttuto attacco di cuore?
Brutto scherzo – ma non ti riporterei mai indietro!
Flashback!
So che mi stai sempre perseguitando, guardandomi
Vola sul muro che mi stai perseguitando!
Visualizza a distanza la tua stanza
Ora cammina nei miei panni
Moglie e sposo!
Immagino che tu abbia dovuto scegliere
VITA
So che stai sempre vagando, meditando
In quale parte del mondo sto evocando!
E poi ci vediamo allo spettacolo
Dì a tutti quanto mi ami
Ti manca il vecchio me
Pensi che sia pazzesco
Quanto sono cambiato
RIT.
La ragazza che conoscevi è morta per me

Sicuramente non è uno di quei brani da dedicare al proprio amore, ma è quello che non ti entra in testa solo per il ritmo, ma anche per le parole che dice. In pochi minuti, Deadname! – Flasch, fa comprendere quanta rabbia può dare essere chiamat* con il proprio deadname.

Che cos’è il deadname e perché è così importante non pronunciarlo?

Il “deadname” è il nome che viene dato all’anagrafe e che una persona decide di sostituire con un nome di elezione. Solitamente, utilizzare un nome di elezione è più comune nelle persone Trans (sia non binarie che binarie). I motivi sono molteplici, ognuno ha dei motivi molto personali che lo invitano a questa scelta. Non tutt*, inoltre, decidono di cambiarlo anche anagraficamente anche lì per i più svariati motivi, tra cui i costi.

Personalmente sono nat* donna e ho sia un nome che un cognome di elezione. Nonostante all’anagrafe non mi chiami Raph Sanchez, principalmente perché non ho fatto coming out con tutt*, mi irrita moltissimo quando qualcuno che sa della mia identità di genere, mi chiama al femminile. Utilizzare il nome di elezione, quando si parla con una persona T che lo ha scelto, è una forma di rispetto. Anche quando non si parla con lei.

Se mi vuoi bene mi rispetti in tutto e non solo in quello che vuoi tu. Ho deciso di utilizzare un altro nome perché il mio, all’anagrafe, è troppo femminile e porta dietro una storia che sto cercando di scordare e che, a tratti, proprio non ricordo. Il mio nuovo nome mi ha dato un nuovo inizio, una nuova forza e il coraggio di non pensare al passato. Spero che aver raccontato le mie ragioni possa invitare gli altri a rispettare gli amic* o i parent* che prendono queste decisioni. Quando facciamo queste scelte non vogliamo fare un torto a nessuno. Lo facciamo perché vogliamo, per una volta, volerci bene non rinnegando noi stess*.

 

Raph

Exit mobile version