Paola Turci, in un’intervista al settimanale F, parlando della relazione che le era stata attribuita la scorsa estate con Francesca Pascale, così esclama piccata: “I pettegolezzi li detesto. In questi mesi ho vissuto male quello che mi sembra una sorta di accanimento”.
La nota cantante romana, classe 1964, vorrebbe essere libera di vivere la propria sessualità come, giustamente, ritiene lei stessa. Ma evidentemente deve fare i conti sia con la propria notorietà, sia con quella dell’ ex compagna di Silvio Berlusconi. “Ma quando scopri che, invece, è assolutamente normale, che fai? Dici: ‘Non ti frequento per quello che gli altri pensano di te?”, ha dichiarato, con una punta di stizza, l’artista. Ha le idee chiare Paola Turci: non le interessa più quello che gli altri pensano di lei.
Paola Turci: “Io amo chi voglio!”
La cantante romana, vittima nel 1993 di un pericoloso incidente stradale per il quale ha dovuto subire svariati interventi chirurgici al volto, ha raccontato sempre riguardo il proprio orientamento sessuale: “Avevo 20 anni quando mi dissero: ‘Si dice che stai con Gianna Nannini‘ . Con un po’ di vergogna devo ammettere che, allora, non sapevo neppure che cosa significasse essere omosessuale.”
Continua, come un fiume in piena, la Turci: “Un noto tennista italiano mi vide mentre suonavo in un piano bar e disse: ‘Ha la voce profonda, i muscoli, dev’essere lesbica’. Sapete cosa? Sono lesbica e anche etero. Bisessuale? Chi lo sa. Nelle etichette non c’è evoluzione. Sono quella che sono: se mi piace una donna, sto con una donna” .