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Omicidio di Brianna Ghey: novità sul caso

Omicidio di Brianna Ghey: novità sul caso. Vengono alla luce i dettagli agghiaccianti sull’omicidio di Brianna, una giovanissima ragazza transgender uccisa all’inizio di quest’anno. Ma scopriamo insieme di più sulla vicenda.

Omicidio: cosa sappiamo adesso

Un piano sull’omicidio di Brianna Ghey, presumibilmente scritto dalla ragazza accusata di averla uccisa, è stato dato a una giuria e illustra come, dove e quando lei e il suo co-imputato l’avrebbero pugnalata a morte in un parco di Warrington. La nota scritta in modo ordinato, che ha un cuore e una faccina sorridente segnati nell’angolo, è stata data ai giurati il nono giorno del processo per omicidio dei due sedicenni alla corte della corona di Manchester, insieme a una seconda nota che descriveva il suo presunto complice come un “sociopatico”.

Una cultura che promuove violenza

Come si può descrivere un piano di omicidio con questi toni? Il tutto contornato con immagini scherzose. Un gioco innocente tra minorenni. Chi potrebbe mai uccidere una persona, dopotutto? E a coltellate alle spalle. Ebbene, i figli sani del patriarcato, coloro che sono cresciuti nell’indifferenza della rete e dei propri coetanei. Probabilmente per loro la terapia non era l’ideale. I segni non erano chiari. Tante scuse, ma nessuna porta di nuovo in vita Brianna.

Omicidio di Brianna: parte del piano

Intitolato Sabato 11 Febbraio 2023. Vittima: Brianna Ghey, l’omicidio è stato presumibilmente scritto dalla ragazza, nota come Tizia per proteggere la sua identità, è stato detto alla giuria. È stato trovato accartocciato nella sua camera da letto un mese dopo che lei e un ragazzo, noto come Caio, sono stati arrestati. Si legge: “Incontra Caio ai pali di legno alle 13. Cammina verso la biblioteca… fermata dell’autobus. Aspetta fino a quando Brianna viene in autobus, poi noi 3 camminiamo fino al Linear Park. Vai alla zona tubo/tunnel. Dico la parola in codice a Caio. La pugnala alla schiena mentre la pugnala nello stomaco. Caio trascina il corpo nella zona. Entrambi copriamo l’area con tronchi, ecc”.

Cose che si sentono tutti i giorni

Un piano di omicidio meticoloso, seguito anche da orari e appostamenti. Come se i due ragazzi l’avessero ideato da una vita. Come se complottassero da sempre. Ma com’è stato possibile che questi due giovanissimi abbiano potuto studiare tutto? Indisturbati, di per giunta. Non sono dell’idea che la violenza fittizia ne porti una vera, ma c’è da dire una cosa. Ogni giorno sento i ragazzi gridare parole come: “Muori”, “Ti uccido” alla leggera. Lo sento dal mio appartamento. E in parte è dato anche dal livello di cultura ed istruzione che c’è al giorno d’oggi. Perché sì, i videogiochi e le serie sono violente, ma bisogna spiegare a questi ragazzi perché e a che livello.

28 volte omicidio

Brianna è stata trovata morta a Culcheth Linear Park l’11 Febbraio di quest’anno da una coppia che camminava con i loro cani. Era stata accoltellata 28 volte. Il suo sangue è stato trovato sulle scarpe da ginnastica e la giacca di Caio, come riferito alla giuria. Nessun sangue è stato trovato sui vestiti di Tizia. Entrambi gli adolescenti, che avevano 15 anni al momento dell’attacco, si incolpano a vicenda per l’omicidio.

Ma cosa possono saperne loro

Dopotutto, due ragazzini non possono far altro che scaricarsi il barile. Non sanno che l’unione delle loro confessioni rafforza la colpevolezza di entrambi. Che, per quanto possano essere stati “furbi”, le prove dell’omicidio si stiano accumulando. Ma soprattutto che c’è qualcosa di profondamente sbagliato in entrambi. Un’oscurità celabile in ciascuno di noi, che dev’essere educata da subito. Perché so già che, se fossi cresciuto nel medesimo ambiente, probabilmente ne sarei stato capace anch’io.

L’omicidio era sicuramente premeditato

I pubblici ministeri hanno detto alla giuria che la coppia aveva in programma di uccidere Brianna e, indipendentemente da chi brandì il coltello, entrambi sono colpevoli di omicidio. Mentre il caso dell’accusa si è chiuso Giovedì scorso, alla giuria è stata letta una lista di fatti concordati, che includevano copie di varie note trovate nella camera da letto di Tizia a Culcheth il 17 Marzo 2023, più di un mese dopo essere stata arrestata.

Così si descrivono amici e attività di minori?

Oltre al presunto piano di omicidio, la ragazza aveva scritto una lista degli attributi di Caio, hanno dichiarato i pubblici ministeri. In cima alla lista era “affidabile”, seguito: “divertente, sociopatico, buon senso dell’umorismo, livello da genio, non socievole”. C’era anche una nota: “Le persone che hanno bisogno di sparire”, seguite da una serie di iniziali, e una seconda che diceva: “Date loro alcol con sonniferi, tagliate le loro gole, smembrate i corpi, mettete i pezzi nei sacchetti della spazzatura – seppellite i sacchi 7 piedi sottoterra”.

Non sarebbe finita così

Un rotolo di sacchi per bidoni è stato trovato anche nella sua stanza, per chissà quale altro omicidio. Altre note hanno mostrato il fascino della ragazza per i serial killer. Ha elencato i diversi tipi di assassini di massa – “visionario / orientato alla missione / edonistico / orientato al controllo” – e ha osservato che alcuni possono essere “superficialmente affascinanti”, ma dimostrano “crudeltà agli animali” o “fascino del fuoco” come “bagnare il letto oltre i cinque anni”. Il caso di difesa dovrebbe essere iniziato all’Immacolata.

Ma cosa stiamo facendo?

Per fortuna si sta combattendo per dare giustizia a Brianna, colpevole solo di essere loro conoscente. Ma come possiamo migliorare tutto ciò? Perché da una parte c’è Brianna, e dalla nostra ci sono Giulia, e tutte le donne vittime di violenza. È colpa di una cultura sociale sbagliata, che si propaga come una vera e propria piaga. E non guarda in faccia a nessuno, né al suo sesso biologico, identità di genere oppure orientamento sessuale. Ne siamo tutti succubi, ed è l’ora di reagire a questa cultura violenta. L’omicidio ne è solo l’apice.

 

Aeden Russo

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