Per le Elezioni Amministrative di Milano del 2021 c’è, attualmente, un boom di consensi verso il neonato Partito Gay – LGBT+ Solidale, Ambientalista e Liberale. Secondo i sondaggi realizzati da Demopolis, condotto dal 13 al 16 luglio su un campione stratificato di 4.220 maggiorenni, il Movimento in questione ha raggiunto il 3% delle preferenze.
Un ottimo risultato dal momento che non è passato nemmeno un anno da quando Fabrizio Marrazzo ha svelato la nascita del Partito Gay. Dopo aver annunciato Mauro Festa come candidato a Sindaco del Partito Gay alle prossime Elezioni Amministrative di Milano, ecco che il Movimento inizia a raccogliere i primi frutti.
Elezioni Amministrative Milano 2021, il candidato a Sindaco del Partito Gay Mauro Festa è al 3%
A seguito della pubblicazione dei sondaggi, sia il candidato a Sindaco per Milano del Partito Gay Mauro Festa, che il Portavoce Nazionale Fabrizio Marrazzo, si sono detti soddisfatti di questo risultato. Come si legge dal comunicato stampa presente anche sul sito del Movimento in questione, infatti, questo risultato significa che le persone vogliono la presenza di una figura negli organi politici che abbia a cuore gli LGBT+ e che ne faccia i loro interessi.
“(…) Il nostro Partito è al 3% al Comune Milano, con il nostro candidato a sindaco Mauro Festa, secondo i sondaggi di Demopolis. Risultati simili li stiamo ottenendo anche in altre città. Il voto a Partito Gay per i diritti LGBT+, è un voto utile per la comunità LGBT+, perché dato che in tutte le città si andrà a ballottaggio, ogni voto per noi peserà in tutti i ballottaggi per impegnare realmente i candidati sui nostri temi, quindi non sarà mai un voto perso.
La nostra comunità LGBT+ è il 15% della popolazione e dopo quanto abbiamo visto accadere in parlamento sulla nostra pelle, ognuno di noi può fare la differenza con il suo voto. (…)” – ha dichiarato Fabrizio Marrazzo che è Candidato Sindaco di Roma e Portavoce Nazionale Partito Gay per i Diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale.
Ci ricordiamo che quando nacque il Partito in questione in molti dissero che alle elezioni sarebbe stato l’ennesimo Movimento con consensi da “prefisso telefonico”. Visto questo traguardo inaspettato e, probabilmente, temuto da molti, ci pare di capire che non è così. Da quanto emerso, infatti, ci pare proprio che siano ben oltre il “prefisso” e che i Partiti che hanno detto questa cosa, sono loro stessi, a quanto pare, a rimanere sullo “zero virgola”…