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Essere donna nel 2023

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La festa delle donne è appena passata e, come tutti gli anni, ormai tutti (o quasi) si saranno scordati dei vari stereotipi e delle lotte che sono state fatte e che si fanno tutt’ora solo per il fatto di essere donne. Quindi, sono qui per rinfrescarvi un po’ la memoria. Come primo passo vi invito a fare con me un viaggio nel tempo per scoprire quando sono stati raggiunti alcuni dei più importanti obiettivi sui diritti delle donne.

Storia dei diritti delle donne in Italia

Dalla teoria alla pratica?

Insomma, come possiamo ben notare (in qualche modo) l’Italia si è prodigata per i diritti delle donne. Questi sono solo alcuni dei “passi avanti” che sono stati fatti nei confronti delle donne negli anni. Ora vi faccio una domanda: siamo così sicuri che tutto questo venga rispettato?

In sostanza, siamo bravissimi a parlare. Con i fatti, invece, siamo ancora molto indietro. Il brutto è che non ho detto neanche tutto perché ci sarebbe ancora molto da dire. A partire dal costo degli assorbenti fino alle donne licenziate perché gravide (nonostante sia vietato per legge). In realtà alcuni di noi non sono nemmeno bravi a parlare ed essere donna nel 2023 può risultare più difficile di quanto sembri.

Diritti delle donne in Italia: Grandi discorsoni e poi…

Insomma ci sentiamo tanto un paese avanti, ma lo siamo a pezzi. Perché per chi sa parlare spesso nella pratica è tutto fumo e niente arrosto. Tutti sono bravi a dettar legge, ma con scarsi risultati. E quando la gente ignorante non sa nemmeno parlare (e fidatevi che c’è ancora tanta gente così) allora la donna diventa il nulla. Se si viene considerate donne perché, per “le persone” TERF, ricordiamo, che un uomo trans è traditore del suo genere e la donna trans non sarà mai donna.

La donna è quella che deve saper far tutto e non fare niente. Quella che deve essere bella, ma non troppo per attirare solo l’attenzione del suo partner. Quella che deve essere onnipresente. Quella che, per “natura”, deve essere moglie, madre, lavoratrice, sensuale, ma casa e chiesa. Insomma, siamo il tutto e il niente. Sogno un giorno in cui non sarà più così.

 

Raph

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